Produzione FER: sugli usi civici prevale l’interesse pubblico - LavoriPubblici Produzione FER: sugli usi civici prevale l’interesse pubblico - LavoriPubblici
La Sentenza n. 7447/2025 del Consiglio di Stato: Implicazioni per la Produzione di Energia da Fonti Rinnovabili
CONTENUTO
La recente sentenza n. 7447/2025 del Consiglio di Stato ha segnato un importante passo avanti nel bilanciamento tra la tutela ambientale, i vincoli territoriali e lo sviluppo sostenibile, affermando che la produzione di energia da fonti rinnovabili (FER) rappresenta un interesse pubblico primario di rango nazionale ed europeo. Questo principio è cruciale, poiché implica che, in determinate circostanze, gli interessi legati alla produzione di energia rinnovabile possano prevalere su diritti civici o interessi locali.
In particolare, la sentenza ha confermato la legittimità della proroga della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per un parco eolico situato su terreni soggetti a uso civico. Il Consiglio di Stato ha chiarito che l’art. 4 del d.P.R. n. 327/2001 non vieta in modo assoluto l’espropriazione di beni gravati da uso civico. Infatti, è possibile procedere all’espropriazione anche senza la sdemanializzazione, a condizione che l’opera pubblica, come un impianto FER, sia compatibile con l’esercizio dell’uso civico.
La compatibilità è riconosciuta quando l’opera contribuisce alla diffusione delle rinnovabili, considerato l’interesse pubblico prevalente ai sensi dell’art. 3 del regolamento UE n. 2577/2022. Questo approccio evidenzia un cambio di paradigma nella gestione dei conflitti tra sviluppo sostenibile e diritti locali, ponendo l’accento sull’importanza della transizione energetica.
CONCLUSIONI
La sentenza n. 7447/2025 rappresenta un importante precedente giuridico che potrebbe influenzare future decisioni relative alla realizzazione di impianti da fonti rinnovabili. Essa sottolinea la necessità di un equilibrio tra la tutela degli interessi locali e la promozione di politiche energetiche sostenibili, evidenziando il ruolo cruciale delle FER nel contesto della lotta contro il cambiamento climatico.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza offre spunti significativi. È fondamentale comprendere come le normative ambientali e le politiche energetiche si intersechino e come queste possano influenzare le decisioni amministrative. La capacità di interpretare e applicare correttamente le norme in materia di uso civico e di energia rinnovabile diventa quindi una competenza chiave per chi opera nella pubblica amministrazione.
PAROLE CHIAVE
Consiglio di Stato, sentenza n. 7447/2025, energia rinnovabile, uso civico, espropriazione, Valutazione di Impatto Ambientale, sviluppo sostenibile, interesse pubblico.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.P.R. n. 327/2001 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità.
- Regolamento UE n. 2577/2022 - Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

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