Buongiorno,
per aprire la seguente attività in Lombardia come artigiano “62.01.00 – Produzione di software non connesso all’edizione” è necessaria la SCIA al SUAP? L’utente lavorerebbe a casa addirittura senza ricevere i clienti.
Cordialità
G. Pulciari
E’ un libero professionista senza necessità di titoli abilitativi amministrativi. Avrà adempimenti sulla tutela dei diritti ma non sono procedure abilitative.
In Lombardia vige l’art. 6 della LR 11/2014 che molte PA interpretano come obbligo di presentare la scia per qualsiasi tipologia di attività. A perere mio non è così trattandosi di una norma di semplificazione che indica (malamente) dei principi procedurali. Sempre a parere mio, è sottinteso: si applica la SCIA quando una norma lo impone
L’utente in questione in realtà si è iscritto al RI come artigiano, quindi è un’impresa, non un libero professionista. Questa mancanza di concretezza rispetto al fatto che deve presentare SCIA o meno mi lascia perplesso…l’utente come fa ad essere certo che la SCIA va presentata o meno…è a esclusiva discrezione del comune…?
Non è prevista una SCIA da una norma specifica. L’unica applicabile è quella LR citata che, tuttavia, non reca la sanzione per l’omissione.
Vedi qua: Scia attività produttive Regione Lombardia - n°4 da PierangeloB10