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La Sentenza del Consiglio di Stato sul Global Service: Chiarimenti e Implicazioni

CONTENUTO

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7613 del 30 settembre 2025, ha fornito importanti chiarimenti riguardo ai contratti di global service, un tema di rilevante interesse per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti pubblici. La sentenza sottolinea che la semplice indicazione di un progettista esterno non è sufficiente per soddisfare i requisiti progettuali richiesti per la partecipazione a tali contratti.

In particolare, il Consiglio di Stato ha affermato che l’appalto integrato, che prevede la progettazione e l’esecuzione dei lavori in un’unica offerta, non è applicabile ai contratti di global service. Questo perché, nei contratti di global service, la progettazione è considerata parte integrante del servizio offerto e deve essere posseduta direttamente dal concorrente. In alternativa, il concorrente può acquisire tale progettazione tramite strumenti vincolanti, come l’avvalimento o il raggruppamento formale.

Questa interpretazione è fondamentale poiché tutela la natura integrata delle prestazioni nei contratti di global service, distinguendoli nettamente dagli appalti integrati tradizionali. La sentenza, quindi, chiarisce che non è sufficiente una mera indicazione di un progettista esterno, ma è necessaria una connessione diretta tra il servizio e la progettazione, garantendo così una maggiore qualità e responsabilità nell’esecuzione dei contratti pubblici.

CONCLUSIONI

La sentenza n. 7613 del 30 settembre 2025 rappresenta un passo significativo nella regolamentazione dei contratti di global service. Essa chiarisce che la progettazione deve essere parte integrante dell’offerta e non può essere delegata a terzi senza garanzie adeguate. Questo approccio mira a garantire che i servizi pubblici siano erogati con standard elevati e responsabilità diretta da parte dei fornitori.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza implica una maggiore attenzione nella valutazione delle offerte nei contratti di global service. È fondamentale comprendere che la progettazione deve essere un elemento chiave dell’offerta e che le imprese devono dimostrare di possedere le competenze necessarie. Inoltre, i concorsisti dovranno prepararsi a dimostrare la loro capacità di gestire progetti complessi, integrando progettazione e esecuzione in modo efficace.

PAROLE CHIAVE

Global service, Consiglio di Stato, appalto integrato, progettazione, avvalimento, raggruppamento formale, contratti pubblici.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Consiglio di Stato, sentenza n. 7613 del 30 settembre 2025.
  2. Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).
  3. Normativa sull’avvalimento (art. 89 del D.Lgs. 50/2016).
  4. Normativa sul raggruppamento temporaneo di imprese (art. 48 del D.Lgs. 50/2016).

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