Proposta di deliberazione

Buongiorno, in una prova concorsuale avente ad oggetto proposta di deliberazione da parte del direttore uoc di Anestesia e Rianimazione di assegnazione incarico della durata di anni 1 ad un medico in regime di lavoro autonomo come può essere classificata? Determinazione dirigenziale in quanto proposta dal direttore di uoc o delibera del dg? Non è una delibera di nomina.
Io ho inteso come nell’esempio della foto, potete rispondermi per favore?

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

In linea generale, nel diritto amministrativo italiano, le decisioni all’interno di un’organizzazione pubblica possono essere classificate in base al tipo di atto e all’autorità che lo emette. Una “determinazione dirigenziale” è un atto amministrativo emesso da un dirigente, che ha il potere di gestire una specifica unità operativa complessa (UOC) all’interno dell’ente. Questo tipo di atto riguarda spesso la gestione operativa e l’organizzazione dei servizi.

D’altra parte, una “delibera” è un atto emesso da un organo collegiale, come il consiglio di amministrazione o il direttore generale (DG) in alcune strutture, che ha una portata più ampia e può riguardare decisioni strategiche o di rilevanza per l’intera organizzazione.

Nel caso specifico di un incarico di durata annuale assegnato a un medico in regime di lavoro autonomo, la classificazione dell’atto dipende dalla struttura organizzativa dell’ente e dalle competenze attribuite ai vari livelli dirigenziali. Se il direttore della UOC ha il potere di proporre l’assegnazione di incarichi autonomi e questa proposta deve essere poi approvata dal DG o da un organo collegiale, l’atto finale potrebbe essere una delibera del DG che ratifica la proposta del direttore della UOC.

Per quanto riguarda la normativa, gli atti amministrativi sono regolati dal Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000) e dalle leggi specifiche che disciplinano l’organizzazione delle strutture sanitarie pubbliche, come la legge 241/1990 sulla procedura amministrativa.

Esempio concreto: se il direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione propone l’assegnazione di un incarico a un medico e questa proposta deve essere approvata dal DG, il processo potrebbe comportare la presentazione di una proposta di determinazione dirigenziale che, una volta approvata, diventa una delibera del DG.

Conclusione sintetica: la classificazione dell’atto dipende dalla specifica delega di poteri all’interno dell’ente. Se il direttore della UOC ha solo il potere di proporre e il DG ha il potere di approvare, l’atto finale sarà una delibera del DG che ratifica la proposta del direttore della UOC.

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Bibliografia:

  • Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), disponibile su Normattiva
  • Legge 7 agosto 1990, n. 241, “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, disponibile su Normattiva