Buongiorno,
a seguito di atto notarile di acquisto d’azienda di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande (bar), il proprietario dell’azienda NON intende esercitare l’attività per conduzione propria, ma affittarla subito a terzi;
prima che venga presentata dalla ditta subentrante la comunicazione di subingresso per affitto d’azienda, il proprietario dell’azienda deve presentare prima una comunicazione anche se NON ESERCITA?
Grazie, cordiali saluti
Al netto di eventuali e particolari disposizioni regionali, è solo un problema di back office comunale al fine di garantire la tracciabilità dei vari passaggi.
E’ vero che quando un proprietario di azienda cambia affittuario (cessa conduttore 1 e riavvia contestualmente conduttore 2) non deve re-intestarsi i titoli. Anche il MISE, alla fine ha preso atto dell’inutilità della cosa. Qua, però la situazione è un po’ diversa dato che Caio deve pur entrare in gioco almeno una volta. E’ lui che poi cederà in affitto l’azienda a Sempronio quindi, pur non esercitando, dovrà sancire la sua posizione verso la PA e presentare la comunicazione di subingresso. Meglio se allega una spiegazione semplice alla quale seguirà l’ulteriore comunicazione di subingresso di Sempronio.
Questo il mio parere ma sono aspetti formali su cui c’è margine procedurale. Al limite, la comunicazione di subingresso di Caio, dato che non eserciata, potrebbe essere sostituita da una mera dichiarazione sostitutiva dove si indicata la proprietà e quindi la disponibilità dell’azienda