rispondo non in qualità de “l’esperto” cui probabilmente ti rivolgi ma in virtù della mia personale esperienza di più anni al protocollo di un Comune:
1-nostra prassi è far allegare un documento dell’intestatario di ogni domanda/pratica; ci sono atti per cui è ammessa la delega;
2-il “sostitutivo” provvisorio di protocollazione, come in più Enti è usuale, è costituito da una copia della prima pagina dell’atto, che viene consegnata con timbro “tondo” comunale e data da datario;su richiesta, con “liberatoria” comunicata per mail, si può comunicare il numero di protocollo (non si fornisce invece lo stesso per telefono);
3- il nostro gestionale fornisce ricevuta formale con numero di protocollo e data approssimata fino ai minuti e secondi…naturalmente dopo aver avuto il tempo materiale per protocollare (il che non sempre può avvenire a distanza ridotta di tempo dalla consegna della domanda)