Non è illegittima la scelta dell’amministrazione di riscontrare l’effettiva conoscenza degli strumenti informatici - al pari di quella della linguan inglese - in occasione e durante la fase di prova orale di un concorso pubblico, da cui poi la ulteriore conseguenza di un’eventuale esclusione del candidato risultato privo di detta conoscenza all’esito di questa stessa prova; inoltre, trattandosi di un requisito di qualificazione e non di materia di esame, è possibile non predeterminare i ‘quesiti’ da porre ai candidati (così come al contrario previsto, invece, per le vere e proprie prove d’esame).
Buonasera, in riferimento a quanto sopra, un candidato che alla prova orale sulle specifiche materie di concorso prende 30,può vedersi escluso se dichiarato non idoneo nelle prove di inglese ed informatica?
Premetto che nel bando è scritto che i due requisiti devono essere posseduti, al pari del titolo di studio previsto, cittadinanza etc… La mia domanda è questa: considerato che tali prove sono del tutto discrezionali,non essendo previsto un programma per esse,che peso possono avere nel giudizio complessivo ? Valgono più delle competenze giuridico-amministrative ?
GRAZIE a chi risponderà.