Provvedimenti sospensione

Arrivano spesso, dagli organi di polizia all’ufficio SUAP, verbali e notizie di reato a carico di commercianti.
Il SUAP può leggere i verbali di sopralluogo o deve solo ricevere le sanzioni amministrative elevate per poi capire quali atti conseguenziali deve adottare?
Ad esempio per un circolo dalla notizia di reato trasmessa si rileva che gli organi di polizia,da sopralluogo,hanno dichiarato l’infrazione comma 7 e 8 del TULPS.
C’e’ il problema dell’art. 9 che prevede poi l’applicazione della sanzione accessoria che dovrebbe adottare il SUAP attraverso l’art. 10 del TULPS vvero la sospensione dell’attività. Ebbene, il SUAP può applicare la sanzione accessoria senza che è stata applicata dalla polizia giudiziaria la sanzione primaria atteso che i giorni di sospensione di cui all’art. 10 sono variabili?
L’ufficio non avrebbe elementi per valutare la variabilità dei giorni in quanto non è stata applicata la sanzione amministrativa primaria anch’essa variabile di cui all’art. 9 del TULPS.

Probabilmente hai fatto un po’ di confusione con le norme…
Commi 7 e 8 del TULPS? Di quale articolo?
Anche i riferimenti agli artt. 9 e 10 del TULPS non sembrano corretti.

Ci si riferisce in particolare all"art. 10 e a come funziona la sospensione nella riparazione dei ruoli tra organo di polizia a suap

Per quanto attiene all’art. 10 ti rimando a questo post sul vecchio forum, dove troverai spunti interessanti.

Per quanto attiene invece ai rapporti tra PL e SUAP io la vedo così:

  • se siamo nei termini dell’art. 19 c. 3 della L. 241/1990 la competenza ad adottare eventuali atti (quelli previsti dal medesimo comma) sono in capo al SUAP;
  • se siamo oltre (quindi oltre i 60gg dalla presentazione della SCIA) o dopo il rilascio dell’autorizzazione la competenza è in capo all’ufficio Commercio.

Il DPR 160/2010, norma che regola il SUAP, di fatto estingue la competenza del SUAP alla conclusione del procedimento (SCIA, notifica e comunicazione comprese).
Il SUAP infatti nasce per le finalità di cui all’articolo 38, comma 3, del decreto-legge 122/2008.

Lascio ai più esperti l’approfondimento.