In relazione alla pubblicazione in Gazzetta (Nazionale ovvero Regionale) di un avviso relativo ad una variante urbanistica a seguito di procedura SUAP ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 160/2010 è prevista l’acquisizione del CIG? Quale scheda Anac va utilizzata? E’ una fattispecie assoggettata “ai soli fini della tracciabilità” (quindi scheda P5?)
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La pubblicazione di un avviso relativo a una variante urbanistica a seguito di procedura SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 160/2010 solleva questioni specifiche in termini di obblighi procedurali e di trasparenza.
Teoria Generale del Diritto e Normativa di Riferimento:
L’acquisizione del CIG (Codice Identificativo di Gara) è un requisito essenziale per la tracciabilità delle procedure di appalto e contratti pubblici, come stabilito dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) e dalla normativa vigente in materia di contratti pubblici. Il CIG è previsto dal Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016) e dalle sue successive modifiche e integrazioni, anche se il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023) potrebbe introdurre ulteriori specificazioni.
Per quanto riguarda la pubblicazione di avvisi relativi a varianti urbanistiche e la procedura SUAP, è importante distinguere tra le attività che comportano una vera e propria gara o contratto pubblico e quelle che invece rientrano in procedure amministrative diverse.
Scheda ANAC e Tracciabilità:
La scheda ANAC da utilizzare dipende dalla natura dell’operazione. Se l’operazione comporta l’assunzione di impegni di spesa e la selezione di contraenti per la fornitura di beni o servizi, potrebbe essere necessario acquisire il CIG e utilizzare una delle schede previste per la tracciabilità delle operazioni (ad esempio, la scheda P5 per operazioni soggette ai soli fini della tracciabilità).
Tuttavia, se l’avviso relativo alla variante urbanistica non comporta direttamente l’assunzione di impegni di spesa o la selezione di contraenti, ma si limita a una procedura amministrativa di natura informativa o autorizzativa, l’acquisizione del CIG potrebbe non essere necessaria.
Esempio Concreto:
Se un Comune pubblica un avviso per informare sulla presentazione di una variante urbanistica senza che ciò comporti immediatamente l’assunzione di impegni di spesa per lavori, forniture o servizi, l’operazione potrebbe non richiedere l’acquisizione del CIG. Diversamente, se la variante urbanistica comporta la necessità di affidare lavori o servizi per la sua realizzazione, sarà necessario seguire le procedure previste per gli appalti pubblici, inclusa l’acquisizione del CIG.
Conclusione:
La necessità di acquisire il CIG e la scheda ANAC da utilizzare dipendono dalla specifica natura dell’operazione legata alla variante urbanistica e dalla procedura SUAP. È fondamentale valutare se l’operazione comporti impegni di spesa e contratti pubblici, caso in cui sarà necessario seguire le procedure di tracciabilità previste dalla normativa sugli appalti pubblici.
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Bibliografia:
- D.Lgs. 50/2016 - Codice dei Contratti Pubblici
- [D.Lgs. 36/2023 - Nuovo Codice degli App