Può un dipendente pubblico in possesso già del titolo di dottore di ricerca, conseguito prima di essere assunto presentare istanza per aspettativa non retribuita per Borsa di Ricerca?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La possibilità per un dipendente pubblico di ottenere un’aspettativa non retribuita per motivi di studio, come ad esempio per una Borsa di Ricerca, è generalmente prevista dalla normativa che regola il rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici. La teoria generale del diritto in materia di lavoro pubblico si basa sul principio che i dipendenti possano essere autorizzati a fruire di periodi di aspettativa per motivi validi, tra cui lo studio e la ricerca, a condizione che ciò non pregiudichi l’organizzazione del lavoro.
Norme relative alla teoria:
- Art. 19 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 - Questo articolo stabilisce le disposizioni generali relative ai permessi, aspettative e altre forme di assenza dal servizio per i dipendenti pubblici.
- Contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) - I contratti collettivi specifici per ciascun settore della pubblica amministrazione possono contenere disposizioni dettagliate riguardanti le aspettative per motivi di studio o ricerca.
- Regolamenti interni dell’ente di appartenenza - Gli enti possono avere regolamenti interni che disciplinano le aspettative non retribuite in maniera più dettagliata.
Esempio concreto:
Un dipendente pubblico che ha già conseguito un dottorato di ricerca prima dell’assunzione potrebbe richiedere un’aspettativa non retribuita per svolgere ulteriori studi o ricerche, come una Borsa di Ricerca. L’ente di appartenenza valuterà la richiesta basandosi sui regolamenti interni e sul CCNL applicabile, considerando la compatibilità dell’aspettativa con le esigenze organizzative.
Conclusione sintetica:
In linea di principio, un dipendente pubblico può richiedere un’aspettativa non retribuita per motivi di studio, come una Borsa di Ricerca, anche se ha già conseguito un dottorato di ricerca. Tuttavia, l’approvazione dipenderà dalle specifiche disposizioni contrattuali e regolamentari applicabili all’ente di appartenenza del dipendente.
Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it
Bibliografia:
- Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165
- Per informazioni specifiche sui CCNL, si può fare riferimento ai siti ufficiali delle amministrazioni pubbliche o agli enti sindacali.