Quella supina accettazione dell’opposizione all’accesso per “know how” - Le Autonomie Quella supina accettazione dell'opposizione all'accesso per "know how" - Le Autonomie
L’Accesso agli Atti di Gara: Un Diritto da Difendere
CONTENUTO
Negli ultimi anni, si è assistito a una crescente preoccupazione riguardo alla prassi delle Pubbliche Amministrazioni ¶ che negano l’accesso agli atti di gara, invocando la tutela del “know how” senza fornire una motivazione giuridica adeguata. Questa situazione è stata recentemente denunciata dall’articolo di Le Autonomie, evidenziando come tale comportamento possa compromettere i principi di trasparenza e partecipazione, fondamentali per il corretto funzionamento della pubblica amministrazione.
L’articolo 24 della Legge 241/1990 stabilisce il diritto di accesso agli atti amministrativi, affermando che tale diritto può essere limitato solo in casi specifici e motivati. Tuttavia, molte PA si rifugiano in una interpretazione restrittiva, rifiutando l’accesso agli atti di gara con la scusa della protezione del know how aziendale. È importante sottolineare che la tutela del know how non può essere invocata in modo generico; deve essere bilanciata con il principio di trasparenza, come previsto dall’articolo 7 della stessa legge.
La giurisprudenza ha chiarito che la protezione del know how deve essere giustificata e non può diventare un pretesto per negare l’accesso agli atti. La Corte di Cassazione, in diverse sentenze, ha ribadito che la trasparenza è un valore fondamentale che deve prevalere, a meno che non vi siano motivazioni concrete e specifiche per limitare l’accesso. La mancata partecipazione e l’accesso negato possono compromettere il contraddittorio e la corretta formazione del procedimento amministrativo, creando un clima di sfiducia e opacità.
CONCLUSIONI
In sintesi, la prassi di negare l’accesso agli atti di gara invocando il know how senza adeguate motivazioni giuridiche è non solo criticabile, ma anche contraria ai principi di trasparenza e partecipazione sanciti dalla legge. È fondamentale che le PA rispettino il diritto di accesso, garantendo così un processo amministrativo equo e trasparente.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è essenziale comprendere l’importanza del diritto di accesso agli atti. Essi devono essere pronti a difendere questo diritto e a richiedere motivazioni chiare e giustificate in caso di diniego. La conoscenza delle norme e della giurisprudenza in materia di accesso agli atti è fondamentale per garantire un’azione amministrativa corretta e trasparente.
PAROLE CHIAVE
Accesso agli atti, know how, trasparenza, pubblica amministrazione, diritto di accesso, Legge 241/1990.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Legge 7 agosto 1990, n. 241 - “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
- Articolo 24 della Legge 241/1990 - Diritto di accesso agli atti.
- Articolo 7 della Legge 241/1990 - Principio di trasparenza e proporzionalità.
- Giurisprudenza della Corte di Cassazione in materia di accesso agli atti.
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