Quesito giuridico amministrativo

Se alla domanda: “quali sono le differenze tra i provvedimenti amministrativi di annullamento e quelli di revoca?” il candidato risponde parlando dell’annullamento giurisdizionale (presupposti, vizi di legittimità, incompetenza, eccesso di potere), e del relativo riparto di giurisdizione, con effetti ex tunc e risarcimento del danno da lesione dell’interesse legittimo, senza tuttavia parlare dell’annullamento in autotutela ma citando altresì l’annullamento straordinario con Decreto del P.d.R., distinguendolo dal provvedimento della revoca con effetti ex nunc, è un errore?

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Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La domanda richiede di distinguere tra l’annullamento e la revoca dei provvedimenti amministrativi, focalizzandosi sulle azioni che l’amministrazione può intraprendere in autotutela. L’annullamento e la revoca sono due strumenti di autotutela che l’amministrazione può utilizzare per correggere o modificare i propri atti.

Teoria generale del diritto:

  • Annullamento: è l’atto con cui l’amministrazione rimuove un proprio provvedimento illegittimo, con effetti retroattivi (ex tunc). Questo significa che il provvedimento viene considerato come mai esistito. L’annullamento può avvenire per vizi di legittimità, come incompetenza, violazione di legge, eccesso di potere.
  • Revoca: è l’atto con cui l’amministrazione rimuove un proprio provvedimento per motivi di opportunità, senza che questo sia necessariamente illegittimo, con effetti che operano per il futuro (ex nunc). La revoca è limitata dalla necessità di tutelare la fiducia legittima e gli interessi acquisiti dei cittadini.

Norme relative:

  • L’articolo 21-octies della Legge 241/1990 regola l’annullamento in autotutela per motivi di legittimità.
  • La revoca per motivi di opportunità è anch’essa contemplata nella Legge 241/1990, ma la sua disciplina è più frammentata e dipende dal contesto specifico del provvedimento.

Esempi concreti:

  • Un esempio di annullamento potrebbe essere la rimozione di una concessione edilizia rilasciata in violazione delle norme urbanistiche.
  • Un esempio di revoca potrebbe essere la decisione di un’amministrazione di ritirare una concessione di suolo pubblico per un evento, in seguito alla decisione di utilizzare l’area per un’altra manifestazione pubblica.

Conclusione:
Parlare dell’annullamento giurisdizionale, del riparto di giurisdizione e dell’annullamento straordinario con Decreto del Presidente della Repubblica, senza affrontare specificamente l’annullamento e la revoca in autotutela, può essere considerato un errore in quanto non risponde direttamente alla domanda posta, che si concentra sulle azioni di autotutela dell’amministrazione.

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Bibliografia:

  • Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”. Disponibile su: Normattiva
  • Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) per riferimenti aggiuntivi sulla digitalizzazione dei procedimenti amministrativi.