Ciao Roberta,
sul sito della Regione Toscana trovi tutti i riferimenti, inclusi i casi in cui si intende sussistere la condizione economica disagiata.
Dunque:
- 1. Dato atto che l’art. 26 della l. 689/1981 parla di “condizioni economiche disagiate” per la richiesta di rateizzazione di una sanzione e che quella stabilita nell’Ordinanza-Ingiunzione è pari a € 1.000,00, quali sono i documenti che gli interessati possono allegare alla richiesta e quali sono gli importi per cui una persona si trova in disagio economico?
Fermi restando i limiti minimi e massimi delle rate (da 3 a 30) fissati dall’articolo 26 della L.689/81
ed il limite minimo del credito rateizzabile che, ai sensi dell’articolo 17 del regolamento D.P.G.R.
19.12.2001 n. 61, è fissato in € 200,00 per le persone fisiche e € 1.000,00 per le persone giuridiche,
la rateizzazione sarà concessa con riferimento al reddito complessivo lordo dichiarato ai fini del
reddito delle persone fisiche o giuridiche secondo i seguenti criteri:
a) per redditi inferiori a € 25.000,00 quando l’importo della sanzione superi il 3% del
reddito complessivo annuo, con rate mensili corrispondenti allo 1% di tale reddito;
b) per redditi compresi fra € 25.001,00 e € 50.000,00 quando l’importo della sanzione
superi il 5% del reddito complessivo annuo, con rate mensili corrispondenti allo 1,5% di
tale reddito;
c) per redditi superiori a € 50.001,00 quando l’importo della sanzione superi € 3.000,00,
con rate mensili non inferiori a € 800.
Tale situazione deve essere autocertificata con apposito modulo:
ISTANZA RATE 2020 e autocertificazione.pdf (159,7 KB)
- Per le sanzioni amministrative devono essere pagati anche gli interessi in misura del tasso legale?
Gli interessi si calcolano a partire dalla scadenza per il pagamento:
- fino alla data effettiva di versamento, per i pagamenti in ritardo;
- fino alla data di consegna dei Ruoli all’Agente della Riscossione, per i tributi omessi in tutto o in parte.
- Che tipo di provvedimento serve se viene accolta la richiesta? e quale altro se viene negata? oppure, se la persona non paga una rata, che provvedimento deve essere adottato?
Il dirigente dell’ufficio decide in merito all’accoglimento o al rigetto dell’istanza e comunica l’esito mediante lettera di concessione rate o diniego di tale concessione
Per approfondire vai al link e scrivi o chiama l’ufficio di riferimento.
Saluti
Simona