Cosa succede se le variazioni di bilancio effettuate in via d’urgenza non vengono ratificate dal consiglio?
Le variazioni adottate decadono?
E se nel frattempo sono sorti dei rapporti giuridici chi provvede a regolarli?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La teoria generale del diritto amministrativo prevede che gli atti amministrativi possano essere soggetti a condizioni di efficacia o a termini entro i quali devono essere compiuti determinati adempimenti. Nel contesto delle variazioni di bilancio effettuate in via d’urgenza da parte di un organo esecutivo (ad esempio, il sindaco o la giunta comunale), la normativa prevede che queste debbano essere ratificate dall’organo deliberativo (il consiglio comunale) entro un certo termine.
Norme relative alla teoria:
- Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000): L’articolo 175, commi 4 e seguenti, disciplina le variazioni di bilancio e specifica le procedure per quelle urgenti, compresa la necessità di ratifica da parte del consiglio.
- Principi contabili applicati agli enti locali: Forniscono ulteriori dettagli sulla gestione finanziaria e contabile degli enti locali.
Esempi concreti:
Se un sindaco effettua una variazione di bilancio in via d’urgenza per far fronte a una spesa imprevista, questa variazione deve essere presentata al consiglio comunale per la ratifica. Se il consiglio non ratifica la variazione entro il termine previsto, la variazione stessa perde efficacia.
Conclusione sintetica:
In caso di mancata ratifica, le variazioni di bilancio decadono e non hanno più efficacia. Per i rapporti giuridici sorti nel frattempo, la situazione può diventare complessa. L’ente potrebbe trovarsi in una posizione di incertezza giuridica e potrebbe essere necessario adottare misure correttive, come nuove delibere o atti amministrativi, per regolarizzare la situazione. In alcuni casi, potrebbero sorgere responsabilità per gli amministratori che hanno agito senza la dovuta copertura finanziaria.
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Bibliografia:
- Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), Art. 175
- Principi contabili applicati agli enti locali, disponibili sul sito della Corte dei Conti.