Buongiorno, con la circolare in oggetto si è concesso agli Enti Locali assegnatari di procedere direttamente alla selezione e stipula di contratti di collaborazione della durata di 3 anni (ex art. 7, commi 6 e 6-bis del D.Lgs. n. 165/2001), nell’ambito dei fondi PNRR.
Nelle Linee Guida allegate alla citata Circolare si precisa che “Nel caso in cui il contraente sia dipendente di altra Amministrazione Pubblica è richiesta obbligatoriamente la preventiva autorizzazione dell’Amministrazione di appartenenza di cui all’art. 53 del D.L.vo n. 165 del 30/03/2001 ss.mm.ii.”, dando per scontato che alle procedure di selezione possano partecipare anche tali soggetti.
Considerato che il compenso previsto (superiore a 5.000 euro/anno) obbliga il contraente all’apertura di una Partita IVA, si chiede quanto segue:
-
può un dipendente full-time di un Comune aprire una Partita IVA per incarichi di collaborazione con Enti Pubblici da esercitarsi al di fuori dell’orario d’ufficio?
-
in caso di risposta affermativa: quali sono gli eventuali limiti da osservare?
-
in caso di risposta negativa: esistono deroghe per incarichi connessi ai fondi PNRR?
Grazie
Circolare-1.pdf (677,4 KB)