Regione Toscana - Autolavaggio automatico in orario notturno

In un distributore di carburante ad uso pubblico aperto con gestore in orario giornaliero e poi in modalità self-service 24/24 , c’è come attività accessoria un autolavaggio automatico.

L’autolavaggio è aperto 24/24 in quanto funziona con l’inserimento di un gettone.

L’impianto si trova non lontano da alcune abitazioni e stanno pervenendo dei reclami per il rumore prodotto dall’utilizzo dell’impianto di autolavaggio in orario notturno.

Quali strumenti ha il comune a disposizione per non fare esercitare questa attività in orario notturno.

Grazie

Per l’avvio di un’attività di autolavaggio avrebbe già dovuto essere presentata una documentazione previsionale di impatto acustico. La prima cosa, quindi, sarebbe verificare se la suddetta documentazione era stata presentata e se di fatto l’attività rispetta le modalità e le condizioni operative che erano state previste.

Una volta verificata l’esistenza della documentazione di impatto acustico e il rispetto di modalità e condizioni operative previste, sulla base dei reclami pervenuti si dovrebbe chiedere un sopralluogo di ARPA per la misurazione dei livelli di emissioni/immissione del rumore prodotto dall’autolavaggio durante il funzionamento diurno e notturno.

Direi che questi sono i primi passi che il Comune dovrebbe compiere.
Sulla base di quello che ne esce si potrà discutere dei provvedimenti successivi.

La regione Toscana ha fatto delle linee guida per la gestione degli esposti e per altre questioni. Vedi allegato A e C alla DGR 490/2014
http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/DettaglioAttiG.xml?codprat=2014DG00000000617