Per istituire la trasmissione in streaming dei consigli comunali occorre un regolamento ad hoc o si può aggiornare il regolamento già esistente?
Che differenza c’è tra la diretta streaming e la video conferenza?
Il regolamento per le dirette in streaming del consiglio che disposizioni deve contenere? I partecipanti alle sedute devono firmare apposite autorizzazioni al trattamento dati?
Le registrazioni possono essere archiviate sul sito comunale?
Grazie
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per istituire la trasmissione in streaming dei consigli comunali, è possibile sia creare un regolamento ad hoc sia aggiornare un regolamento già esistente, a seconda delle specifiche esigenze e della normativa interna del Comune. La scelta tra queste due opzioni dipende dalla struttura e dal contenuto dei regolamenti comunali esistenti e dalla necessità di integrare disposizioni specifiche relative alla trasmissione in streaming.
Differenza tra diretta streaming e videoconferenza:
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Diretta streaming: si riferisce alla trasmissione in tempo reale di eventi o sedute su internet, senza che gli spettatori possano interagire direttamente con chi conduce l’evento. Gli spettatori possono guardare l’evento in tempo reale, ma non partecipano attivamente.
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Videoconferenza: implica una comunicazione bidirezionale in cui tutti i partecipanti possono vedere, ascoltare e parlare con gli altri in tempo reale, indipendentemente dalla loro posizione geografica. È utilizzata per riunioni o sedute in cui la partecipazione attiva è necessaria.
Disposizioni per il regolamento delle dirette streaming:
Il regolamento per le dirette streaming del consiglio comunale dovrebbe includere disposizioni su:
- Finalità e ambito di applicazione: specificare gli obiettivi e le sedute soggette a trasmissione in streaming.
- Modalità di trasmissione: definire la piattaforma o il mezzo attraverso cui verranno trasmesse le sedute.
- Accesso e partecipazione del pubblico: stabilire come il pubblico può accedere alle trasmissioni e se è prevista qualche forma di interazione.
- Trattamento dei dati personali: includere disposizioni sul trattamento dei dati personali in conformità con il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e la normativa nazionale in materia di privacy.
- Conservazione e accessibilità delle registrazioni: stabilire le modalità di archiviazione delle registrazioni e l’accesso da parte del pubblico.
Autorizzazioni al trattamento dati:
I partecipanti alle sedute, in particolare se inquadrati o se intervengono attivamente, dovrebbero essere informati e, se necessario, fornire il consenso al trattamento dei propri dati personali, in linea con il GDPR e la normativa nazionale.
Archiviazione delle registrazioni:
Le registrazioni delle sedute possono essere archiviate sul sito comunale, purché siano rispettate le normative sulla privacy e sulla trasparenza. È importante definire chiaramente nel regolamento la durata della conservazione delle registrazioni e le modalità di accesso da parte del pubblico.
Conclusione:
La trasmissione in streaming dei consigli comunali richiede un’attenta pianificazione normativa e tecnica, con particolare attenzione alla protezione dei dati personali e alla trasparenza. La scelta tra l’adozione di un nuovo regolamento o l’aggiornamento di uno esistente dipende dalle specificità del contesto comunale.
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Bibliografia:
- Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR): EUR-Lex
- Normativa nazionale in materia di privacy: Garante Privacy