Buonasera,
vorrei sapere se un soggetto che si dimette senza preavviso dal posto di Istruttore amministrativo C1 assunto con contratto a tempo indeterminato da più di due anni può chiedere di essere reintegrato, essendo passato meno di un mese dalla presentazione delle dimissioni? Ho visto che lo statuto degli impiegati civili dello Stato ( d.P.R. 10 gennaio 1957) all’articolo 132 prevede una “riammissione” del dipendente dopo che l’amministrazione ha valutato l’istanza presentata. Mi sapete dire se la cosa è fattibile? Se sì, cosa dovrei scrivere nell’istanza da presentare?
Grazie a chi mi aiuterà.
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione della riammissione in servizio di un dipendente pubblico che si è dimesso volontariamente dal proprio incarico è regolata da normative specifiche che possono variare a seconda del settore di appartenenza del lavoratore (pubblico o privato) e della specifica amministrazione di appartenenza.
Teoria generale del diritto sulle dimissioni e riammissione:
In generale, le dimissioni rappresentano un atto unilaterale con cui il lavoratore comunica alla propria amministrazione o datore di lavoro la volontà di terminare il rapporto di lavoro. Una volta che le dimissioni sono state accettate, il rapporto di lavoro si considera concluso. Tuttavia, in alcuni casi e sotto determinate condizioni, il lavoratore può richiedere la riammissione in servizio, qualora si ravveda della propria decisione.
Norme relative:
Nel caso specifico dei dipendenti pubblici, come menzionato, il d.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (Statuto degli impiegati civili dello Stato) all’articolo 132 prevede la possibilità di riammissione in servizio, ma è importante sottolineare che tale disposizione deve essere interpretata alla luce delle normative e delle prassi amministrative vigenti, che possono variare.
Esempio concreto:
Se un dipendente pubblico si dimette e poi decide di richiedere la riammissione in servizio, dovrà presentare un’istanza motivata all’amministrazione di appartenenza. In questa istanza, è consigliabile esporre chiaramente i motivi che hanno portato alla decisione di dimettersi e le ragioni che ora spingono a richiedere la riammissione, evidenziando eventuali cambiamenti nelle circostanze personali o professionali.
Conclusione sintetica:
La possibilità di essere riammesso in servizio dopo aver presentato dimissioni volontarie dipende dalla valutazione discrezionale dell’amministrazione, che terrà conto delle circostanze specifiche del caso, della normativa applicabile e delle esigenze organizzative. Pertanto, è fondamentale redigere un’istanza chiara, dettagliata e motivata, seguendo eventuali linee guida fornite dall’amministrazione stessa.
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Bibliografia: