Buongiorno, la LR 68/2016 prevede che le strutture ricettive extralberghiere abbiano i requisiti strutturali e igienico-sanitari previsti per le case di civile abitazione.
Il Regolamento Edilizio Comunale prescrive precise misure in merito al dimensionamento degli alloggi e dei vani.
In un edificio composto da più appartamenti, dotati tutti della prescritta abitabilità rilasciata in tempi preistorici, la proprietaria vorrebbe avviare l’attività di CAV.
Alcuni vani degli appartamenti però non rispettano le superfici minime previste dal Regolamento Edilizio vigente ed alcuni non hanno il soggiorno ma solo camera/cucina/bagno.
E’ possibile comunque intraprendervi l’attività ricettiva come CAV?
Grazie
Direi di no. Consiglierei di sentire la ASL per un eventuale deroga preventiva con prescrzioni sempre se il comune è d’accordo.