Requisiti di ordine generale e speciale prescritti dalla legge o dalla stazione appaltante nel bando di gara

Salve, pubblico una traccia da me svolta per cui richiedo consigli per migliorarla.
Grazie

REQUISITI DI ORDINE GENERALE E SPECIALE PRESCRITTI DALLA LEGGE O DALLA STAZIONE APPALTANTE NEL BANDO DI GARA CON CUI I CONCORRENTI DIMOSTRANO DI POSSEDERE LA CAPACITà DI ESEGUIRE LA FORNITURA O IL SERVIZIO OGGETTO DELL’APPALTO.

La disciplina degli appalti pubblici la troviamo nel dlgs 50/2016 definito come codice dei contratti pubblici. Le fasi in cui si esplica una gara di appalto sono:
-la programmazione che per i lavori pubblici è triennale, mentre per gli acquisti di servizi e forniture è biennale;

  • la progettazione che con riguardo ai lavori si esplica su tre livelli ovvero il progetto di fattibilità tecnica ed economica in cui si inseriscono le varie soluzioni possibili; il progetto definitivo dove viene indicata la soluzione scelta e il progetto esecutivo in cui sono definiti i dettagli. Con riferimento agli acquisti di beni e servizi si ha invece un solo livello di progettazione.
    -l’affidamento e quindi lo svolgimento della gara di appalto
    -esecuzione.
    Al fine di poter partecipare ad una gara di appalto gli operatori economici devono dimostrare di avere determinati requisiti idonei a dimostrare capacità adeguate per l’esecuzione dell’appalto in base a quanto previsto dal dlgs 50/2016. I requisiti si distinguono in generali e speciali e possono anche essere richiesti requisiti particolari da parte della stazione appaltante nel bando di gara. Il Consiglio di Stato con una pronuncia del 2018 ha specificato che tali requisiti devono essere posseduti non solo alla scadenza della presentazione delle domande ma durante tutta la procedura oltre che durante l’esecuzione del contratto.
    I requisiti di carattere generale sono previsti all’articolo 80 del dlgs 50/2016; la mancanza degli stessi comportano l’immediata esclusione dalla gara. Si tratta dei requisiti relativi all’affidabilità morale e professionale dell’operatore economico, ad esempio che l’operatore economico non sia sottoposto a procedura di fallimento, l’assenza di violazioni di natura contributiva o fiscale ed altri requisiti specificati dall’articolo suddetto. Oltre a tali requisiti che sono di carattere generale relativi alla moralità e soprattutto inerenti l’assenza di procedimenti penali, il legislatore consente alle stazioni appaltanti di prevedere criteri di selezione relativi alla idoneità professionale, capacità economica e capacità tecniche e professionali. Si tratta di requisiti che cambiano a seconda della gara di riferimento, infatti l’articolo 83 stabilisce che devono essere attinenti e proporzionali all’oggetto della gara di appalto. Come detto sopra tali requisiti devono riguardare esclusivamente:
    -idoneità professionale ovvero l’iscrizione in albi professionali;
    -la capacità economica e finanziaria per cui si controlla che l’operatore economico abbia una un certo fatturato minimo annuo;
    -le capacità tecniche e professionali per cui la stazione appaltante può richiedere requisiti minimi specifici per garantire lo svolgimento adeguato dell’appalto (requisiti relativi a risorse umane, strumentali e di esperienza).
    L’articolo 83 prevede che tali requisiti devono comunque tenere conto dell’interesse pubblico ad avere il più ampio numero di partecipanti nel rispetto dei principi di trasparenza e rotazione.
    I criteri di aggiudicazione della gara sono l’offerta economicamente più vantaggiosa e il criterio del minor prezzo. Nel caso in cui si inseriscano nel bando di gara tali requisiti il criterio di aggiudicazione utilizzato sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa in quanto sarà necessario effettuare una analisi costi benefici.

BUONA TRACCIA, migliorabile solo per il linguaggio, in alcuni punti non puntualmente tecnico.
Però … ci siamo!

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