Poniamo un quesito che ci è stato sottoposto da un utente, in procinto di avviare un’attività di commercio all’ingrosso ON LINE di vini e bevande alcoliche;
si chiede se il diploma di Master Universitario di I livello in “Scienze gastronomiche e prodotti di qualità” rilasciato nel 2006 dall’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Colorno,da lui posseduto, possa essere considerato titolo valido ai fini del possesso dei requisiti professionali per l’esercizio dell’attività di vendita di prodotti alimentari sopra citata, ai sensi dell’art. 12 della L.R.T. 62/2018.
Andando a verificare lo specifico piano di studi del corso (della durata di un anno per un totale di 1500 ore), risultano le seguenti materie:
Storia dell’alimentazione e della cucina
Antropologia dell’alimentazione
Sociologia dei consumi
Psicologia dei consumi
Economia dell’azienda agro-alimentare e del territorio
Geografia del prodotto tipico
Comunicazione e giornalismo eno-gastronomico
Diritto alimentare
Tecnologie alimentari
Microbiologia
Coltivazioni arboree
Ispezione dei prodotti ittici
Esercitazioni di degustazione dei prodotti alimentari
A nostro avviso, considerato le materie sopra indicate, potrebbe essere considerato valido ma non trovandolo fra quelli riportati nei vari Decreti Ministeriali, che ne pensate?
Antonella 
Per l’oggetto degli studi sicuramente ci siamo. Il problema è la durata.
… c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche TRIENNALE, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno TRIENNALE, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
Se il percorso non è triennale, non è valido. Mi rendo conto che l’ipotesi in questione è molto meglio della famosa “merceologia” fatta in “ragioneria” alle superiori ma per reputare valida la cosa dovresti fare una forzatura.
Il Master non si appoggia ad altro percorso di studi?