Requisiti somministrazione

Buongiorno
è pervenuta una pratica per l’ avvio di un bar in cui viene nominato un preposto.
Quest’ultimo dichiara di essere in possesso dei requisiti professionali in quanto ha esercitato in qualità di socio lavoratore in una impresa esercente l’attività nel settore alimentare dal 2000 al 2018: stando a questa dichiarazione non risulta in possesso dei requisiti in quanto non raggiunge i due anni di lavoro nell’ultimo quinquennio.
Sempre a giustificazione del possesso dei requisiti professionali dichiara inoltre di essere stato preposto nell’attività di un altro bar da gennaio 2021 e fino a gennaio 2023.
La mia domanda è la seguente: concorre alla formazione del requisito professionale anche l’esperienza di preposto, anche se non legato contrattualmente al titolare dell’attività, in quanto tale figura deve essere effettiva e non solo nominalistica? La figura del preposto può essere considerata una posizione equivalente a quella del socio lavoratore?
Ringrazio anticipatamente.

Al fine di essere valutata esperienza apprezzabile per il conseguimento del requisito professionale, sarà necessario che il soggetto abbia espletato la preposizione dell’attività quale socio della medesima impresa, ovvero quale dipendente contrattualizzato e pertanto sotteso ad iscrizione INPS/INAIL di cui sia pertanto possibile espletare verifica mediante i portali telematici disponibili.

Laddove la millantata preposizione non sia materialmente verificabile in questi termini, sarà formalmente inesistente, in quanto qualsiasi soggetto sulla parola potrebbe verbalmente dichiarare la medesima esperienza, senza poter questo essere verificato.

Peraltro, anche qualora la prestazione di preposto fosse stata effettivamente esercitata, questo può anche aver avuto luogo in assenza del possesso dei requisiti professionali, laddove l’esercizio in questione non sia stato attenzionato dagli uffici localmente preposti; pertanto l’espletamento dell’attività in assenza dei requisiti per un lasso di tempo indeterminato e fino ad eventuale riscontro contrario, non giustifica l’assenza degli stessi nel periodo intercorrente fino alla scoperta dell’irregolarità.

L’esercizio dovrà necessariamente trovare altro preposto. Il soggetto che vorrebbe intestarsi la preposizione dovrà nuovamente acquisire esperienza professionale verificabile, ovvero conseguire un attestato di formazione utile.