Requisito professionale per somministrazione alimenti e bevande

Buongiorno,

prima di presentare una scia per attività di somministrazione ci hanno chiesto se come requisito professionale può essere dichiarato il possesso di un “Certificato di competenze” rilasciato dalla Regione Toscana ed effettuato presso un Centro di Accoglienza, a seguito di un corso di 560 ore (con superamento di prove scritte, colloqui) relativo a:

"Unità di Competenza necessarie al presidio delle Aree di Attività denominate

  1. Predisposizione di menù semplici;
  2. Cura degli ambienti delle attrezzature ed utensili;
  3. trattamento delle materie prime e dei semilavorati;
  4. preparazione piatti.

Nel progetto sono previste unità formative per:
Sicurezza luoghi di lavoro e pronto soccorso;
Scienze e tecnologia alimentare;
corretta differenziazione dei rifiuti;
lingua inglese;
i costi di cucina;
gli stili alimentari e i tipi di cucina;
tecnica culinaria;
HACCP.

Il suddetto attestato può essere valido come requisito professionale per avviare l’attività di somministrazione?

Grazie

Virna Seravalle

Direi di no. In sintesi, o si tratta del corso professionale specifico per “Formazione obbligatoria per il commercio e la somministrazione di alimenti e bevande” di cui al (in Toscana) Decreto dirigenziale 5384 del 20/11/2012 e alla DGR 984 del 12/11/2012 (90 ore) oppure si deve trattare di titolo di studio il cui percorso è almeno triennale:

… essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

560 ore non sono di un corso triennale

Per avere un’idea della formazione professionale triennale vedi qua: Gli IeFP in Toscana - Istruzione Triennale

In generale, vedi la vecchia ma sempre valida circolare del MiSE: