Responsabilità del direttore dei lavori: cosa dice la Cassazione - LavoriPubblici Responsabilità del direttore dei lavori: cosa dice la Cassazione - LavoriPubblici
La Responsabilità del Direttore dei Lavori: Riflessioni sulla Sentenza n. 29167/2025 della Cassazione
CONTENUTO
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 29167/2025 ha riacceso il dibattito sulla responsabilità del direttore dei lavori in relazione ai vizi costruttivi e agli abusi edilizi. La Corte ha stabilito che il direttore dei lavori è responsabile per i vizi dell’opera se omette di effettuare controlli tecnici adeguati e non informa il committente, configurando così una culpa in vigilando. Questa responsabilità è di natura extracontrattuale e solidale con l’appaltatore, anche in presenza di errori esecutivi.
In particolare, la Corte ha sottolineato che il direttore dei lavori deve esercitare un’alta sorveglianza sull’andamento dei lavori, effettuando controlli periodici e qualificati. La direzione dei lavori non è solo un compito burocratico, ma un’obbligazione di mezzi che richiede l’adozione di tutte le misure tecniche necessarie per garantire la qualità e la sicurezza dell’opera. La responsabilità del direttore si estende anche agli abusi edilizi commessi in concorso con il costruttore, a meno che non riesca a dimostrare il contrario.
La sentenza si fonda su norme consolidate, come l’art. 1669 del Codice Civile, che disciplina la responsabilità per vizi dell’opera, e l’art. 29 del DPR 380/2001, che definisce la posizione di garanzia del direttore dei lavori. Queste disposizioni pongono in evidenza l’importanza di un controllo attento e costante durante l’esecuzione dei lavori.
CONCLUSIONI
La sentenza n. 29167/2025 della Cassazione rappresenta un importante richiamo alla responsabilità professionale del direttore dei lavori. La sua funzione non si limita a una mera supervisione, ma implica un impegno attivo nel garantire la qualità dell’opera e la conformità alle normative vigenti. La responsabilità solidale con l’appaltatore per i vizi dell’opera evidenzia la necessità di una collaborazione efficace tra le parti coinvolte nel processo edilizio.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione di queste dinamiche è fondamentale, soprattutto per coloro che operano nel settore delle costruzioni e della gestione dei lavori pubblici. La consapevolezza delle responsabilità legate alla direzione dei lavori può influenzare le scelte professionali e le strategie di gestione dei progetti. È essenziale, quindi, che i futuri funzionari pubblici siano formati su questi aspetti per garantire la qualità e la legalità delle opere pubbliche.
PAROLE CHIAVE
Direttore dei lavori, responsabilità, vizi costruttivi, culpa in vigilando, alta sorveglianza, obbligazione di mezzi, abusi edilizi, responsabilità solidale.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Codice Civile, art. 1669 - Responsabilità per vizi dell’opera.
- DPR 380/2001, art. 29 - Posizione di garanzia del direttore dei lavori.
- Giurisprudenza consolidata, Cassazione n. 29167/2025.

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli