Revisione partecipate, attenzione a censire tutte le società, sia indirette che detenute da quotate - NeoPA https://share.google/ZKKc8s1VfQhc4kh4h

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La Revisione delle Società Partecipate: Un Obbligo Normativo

CONTENUTO

La gestione delle società partecipate da parte della pubblica amministrazione è un tema di grande rilevanza, soprattutto in un contesto di razionalizzazione delle risorse pubbliche. La deliberazione n. 317/2025/PAR della Corte dei conti per la Lombardia chiarisce che la revisione delle società partecipate deve includere non solo le società direttamente controllate, ma anche quelle indirettamente partecipate tramite controllate e quelle detenute da società quotate. Questo principio è sancito dall’art. 20 del D. Lgs. 175/2016, noto come Testo Unico sulle Società Partecipate (TUSP).

Il TUSP stabilisce che tutte le partecipazioni, siano esse dirette o indirette, devono essere censite e sottoposte a revisione periodica. La Corte dei conti evidenzia che il controllo congiunto o indiretto rappresenta una forma di controllo che richiede l’inclusione di tali partecipazioni nella ricognizione e nel piano di razionalizzazione delle partecipate. Questo approccio mira a garantire una gestione più trasparente ed efficiente delle risorse pubbliche, evitando sprechi e sovrapposizioni di funzioni.

In particolare, l’art. 20 del TUSP stabilisce che le amministrazioni pubbliche devono effettuare una ricognizione delle partecipazioni, valutando la loro funzionalità e sostenibilità economica. La revisione deve avvenire con cadenza almeno annuale e deve portare a un piano di razionalizzazione che contempli eventuali dismissioni o fusioni, nel rispetto dei principi di economicità e efficienza.

CONCLUSIONI

La revisione delle società partecipate è un obbligo normativo che coinvolge tutte le forme di partecipazione, dirette e indirette. La Corte dei conti, attraverso la deliberazione n. 317/2025/PAR, ribadisce l’importanza di una gestione attenta e responsabile delle partecipazioni pubbliche, sottolineando che ogni forma di controllo deve essere adeguatamente monitorata e gestita.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione delle normative riguardanti le società partecipate è fondamentale. Essi devono essere consapevoli delle responsabilità legate alla gestione delle partecipazioni e delle procedure di revisione. La conoscenza del TUSP e delle deliberazioni della Corte dei conti rappresenta un valore aggiunto nel loro percorso professionale, contribuendo a una gestione più efficace delle risorse pubbliche.

PAROLE CHIAVE

Società partecipate, revisione, TUSP, Corte dei conti, partecipazioni indirette, razionalizzazione, pubblica amministrazione.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D. Lgs. 175/2016 - Testo Unico sulle Società Partecipate (TUSP)
  • Deliberazione n. 317/2025/PAR della Corte dei conti per la Lombardia.

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