Revisione prezzi art 60 codice appalti D. Lgs 36/2023

Buon giorno, in merito all’obbligo di revisione dei prezzi come indicato nell’art. 60 del nuovo codice appalti, chiedo:
poiché lo stesso articolo si riferisce alle procedure di gara, l’obbligo è previsto anche nei casi di affidamento diretto che se non erro non è considerata una procedura di gara.
Grazie
Alberto

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La teoria generale del diritto prevede che le norme debbano essere interpretate secondo il loro testo e nel contesto in cui sono inserite. In materia di appalti pubblici, l’interpretazione delle norme deve tenere conto degli obiettivi di trasparenza, concorrenza e parità di trattamento tra gli operatori economici.

L’articolo 60 del nuovo codice degli appalti (dlgs 36/2023) disciplina l’obbligo di revisione dei prezzi nei contratti pubblici. Questo meccanismo è stato introdotto per adeguare i corrispettivi dovuti alle imprese appaltatrici in caso di variazioni significative dei costi di manodopera o di materiali, garantendo così equità e sostenibilità dei contratti nel tempo.

Per quanto riguarda la tua domanda specifica, è importante analizzare il testo dell’articolo 60 e il contesto normativo per capire se l’obbligo di revisione dei prezzi si applica anche agli affidamenti diretti, che sono forme di contrattazione diretta tra la stazione appaltante e l’operatore economico, al di fuori delle procedure di gara tradizionali.

Norme relative alla teoria:

  • Articolo 60 del dlgs 36/2023: Regola la revisione dei prezzi nei contratti pubblici.
  • Articolo 1 del dlgs 36/2023: Definisce il campo di applicazione del codice degli appalti.

Esempio concreto:

Se un comune decide di affidare direttamente un servizio di manutenzione per un importo al di sotto delle soglie comunitarie, e il contratto prevede una durata pluriennale, potrebbe sorgere il dubbio se sia necessario prevedere una clausola di revisione dei prezzi. In questo caso, bisognerebbe verificare se l’articolo 60 è applicabile anche a tale forma di affidamento, non essendo una procedura di gara.

Conclusione sintetica:

L’obbligo di revisione dei prezzi previsto dall’articolo 60 del nuovo codice degli appalti potrebbe essere interpretato come applicabile anche agli affidamenti diretti, in quanto il principio di equità e sostenibilità dei contratti pubblici è generale e non limitato alle sole procedure di gara. Tuttavia, è fondamentale verificare il testo normativo e le eventuali linee guida interpretative per avere certezza sull’applicabilità in casi specifici come l’affidamento diretto.

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Bibliografia:

  • Testo del Nuovo Codice Appalti (dlgs 36/2023): Gazzetta Ufficiale
  • Articolo 60 del dlgs 36/2023: Non disponibile online al momento della risposta, si consiglia di consultare la Gazzetta Ufficiale o il sito ufficiale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per il testo aggiornato.
  • Articolo 1 del dlgs 36/2023: Non disponibile online al momento della risposta, si consiglia di consultare la Gazzetta Ufficiale o il sito ufficiale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per il testo aggiornato.

Buongiorno @AB35 occorre innanzitutto ricordare che nel nuovo codice abbiamo un principio generale al quale tutte le stazioni appaltanti debbono ispirarsi ed attenersi, ossia quello contenuto nell’articolo 9 Principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale, strettamente correlato sia con l’articolo 60(revisione dei prezzi) che con l’articolo 120 (variazioni in corso d’opera).

Questa premessa è necessaria proprio per capire che non è necessario l’esatta indicazione della terminologia affidamento o procedura per applicare un eventuale clausola di revisione dei prezzi, proprio perché il principio generale a cui ispirarsi è l’equilibrio contrattuale.

Venendo al quesito, l’articolo 60 riporta “procedure di affidamento” e non procedure di gara, ma tralasciando questo dettaglio, solitamente la clausola viene inserita i tutti i contratti che superano l’anno di durata, in quanto al fine di calcolare lo scostamento occorrono almeno due annualità (esempio novembre 23 - novembre 24).

Vincenzo