Revoca di una procedura di stabilizzazione

L’esercizio del potere di revoca da parte dell’amministrazione di una procedura di stabilizzazione deve sempre essere motivato poiché è necessario operare un bilanciamento tra le esigenze (ad esempio, finanziarie) dell’ente e l’interesse legittimo di chi ha titolo per partecipare non ad un mero concorso pubblico, bensì a una procedura specifica. La motivazione circa le preminenti esigenze finanziarie che avevano fatto distogliere la disponibilità in bilancio per la copertura del posto non possono essere genericamente enunciate, ma vanno descritte analiticamente altrimenti la motivazione è meramente apparente, soprattutto tenuto conto del parere negativo (nella fattispecie) del responsabile del servizio finanziario dell’ente.
sentenza CDS 2781_2024 Revoca di una procedura di stabilizzazione.pdf (267,7 KB)