Si puo’ risalire all’intestatario di un fabbricato dove si conoscono solo la localita’, l’indirizzo ed il n. civico e dove è residente una persona?
Chi è l’ufficio preposto alla verifica dello stesso?
Al fabbricato inoltre è stato assegnato un numero civico da parte del Comune; Chiedo: chi è l’organo competente ad assegnare un numero civico ad un fabbricato? Per assegnare un numero civico bisogna prima accertarsi che l’immobile è censito in catasto?
L’ufficio Tributi, al quale l’ufficio Anagrafe comunica la residenza e/o il cambio di abitazione deve iscrivere a ruolo l’utente per il pagamento delle utenze, in base al numero dei componenti e alla superficie utile del fabbricato per quanto concerne la TARI e per l’eventuale pagamento IMU se è seconda casa. chiedo: l’ufficio Anagrafe deve comunicare all’ufficio Tributi la superficie e rendita catastale del fabbricato ove è stata richiesta la residenza o invece l’ufficio Tributi deve avvalersi dell’ufficio Tecnico per l’individuazione catastale del fabbricato, al quale, si ripete, è stato assegnato un numero civico? Ringrazio.
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per risalire all’intestatario di un fabbricato conoscendone la località, l’indirizzo e il numero civico, è possibile rivolgersi all’Ufficio del Catasto, che fa parte dell’Agenzia delle Entrate. Il Catasto è l’archivio in cui sono registrati tutti i fabbricati e i terreni, con indicazioni relative ai proprietari, alla consistenza e alla destinazione d’uso degli immobili.
La competenza nell’assegnazione dei numeri civici spetta al Comune, in particolare all’ufficio tecnico comunale o all’ufficio che si occupa della toponomastica. Non è necessario che l’immobile sia censito in Catasto per l’assegnazione di un numero civico, ma generalmente l’assegnazione avviene in fase di costruzione o ristrutturazione, quando l’immobile viene comunque censito.
Per quanto riguarda la comunicazione tra l’ufficio Anagrafe e l’ufficio Tributi per la gestione delle utenze e delle imposte come TARI e IMU, l’ufficio Anagrafe comunica i cambi di residenza all’ufficio Tributi, ma non è direttamente responsabile per la comunicazione di dati come la superficie o la rendita catastale del fabbricato. L’ufficio Tributi, per l’iscrizione a ruolo dell’utente per il pagamento delle utenze, può avvalersi delle informazioni presenti nel Catasto, quindi collaborare con l’ufficio Tecnico per l’individuazione catastale del fabbricato.
In conclusione, per l’identificazione dell’intestatario di un fabbricato si deve fare riferimento all’Ufficio del Catasto, mentre l’assegnazione dei numeri civici è competenza del Comune. Per la gestione delle utenze e delle imposte, l’ufficio Tributi si avvale delle informazioni catastali, collaborando con l’ufficio Tecnico quando necessario.
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Bibliografia e link utili:
- Agenzia delle Entrate - Catasto: Sito Ufficiale
- Normativa di riferimento per l’assegnazione dei numeri civici: solitamente regolamentata a livello comunale, pertanto si consiglia di consultare il sito ufficiale del Comune di interesse.