Gent.mo dott.Chiarelli,
Ho fatto una domanda di mobilita’ presso un’altro comune correlato del relativo nullaosta dell’amministrazione, nel frattempo sono risultata vincitrice di un concorso in un altro comune, mi sono dimessa riservandomi il diritto Della conservazione del posto. Le chiedo ai fini della mobilita’ se il nuovo ente dove sono in prova e’ tenuto a confermare il nulla osta rilasciato dall’amministrazione di appartenenza, oppure nel caso che tornassi nell’amministrazione che me l’ho ha rilasciato potrebbe non confermarlo?. Resto in attesa di cortese riscontro. Grazie. Con I migliori saluti. Anna Pinto
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La mobilità nel settore pubblico è regolata da norme specifiche che mirano a facilitare il trasferimento di personale tra diverse amministrazioni, al fine di promuovere una maggiore flessibilità e soddisfare le esigenze organizzative delle amministrazioni stesse. La normativa di riferimento per la mobilità è il D.Lgs. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni.
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Teoria generale del diritto sulla mobilità: La mobilità consente al dipendente di spostarsi da un’amministrazione all’altra, mantenendo il proprio status giuridico ed economico. Il nulla osta dell’amministrazione di appartenenza è un elemento chiave nel processo di mobilità, in quanto rappresenta l’autorizzazione a procedere con il trasferimento.
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Norme relative: Il D.Lgs. 165/2001, in particolare gli articoli che riguardano la mobilità volontaria (art. 30 e seguenti), stabilisce i principi e le procedure per il trasferimento dei dipendenti pubblici.
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Esempio concreto: Nel tuo caso, avendo ottenuto il nulla osta per la mobilità da parte dell’amministrazione di appartenenza e successivamente avendo vinto un concorso in un altro comune, la situazione si complica. Se ti sei dimessa riservandoti il diritto alla conservazione del posto, questo implica che hai intenzione di mantenere una sorta di “ponte” con l’amministrazione di origine.
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Conclusione sintetica: L’amministrazione che ha rilasciato il nulla osta inizialmente non è automaticamente tenuta a confermarlo una volta che ti sei dimessa per un’altra posizione, soprattutto se nel frattempo le esigenze organizzative sono cambiate. Tuttavia, la buona fede e le pratiche amministrative possono giocare a tuo favore. È consigliabile avviare un dialogo con entrambe le amministrazioni per esplorare le opzioni disponibili. La decisione finale dipenderà dalle politiche interne e dalle necessità organizzative dell’amministrazione che ha rilasciato il nulla osta.
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