Richiesta di accesso agli atti e irreperibilità

Si puo rilasciare la copia della carta d’identita di un soggetto allegata ad un’autorizzazione a chi fa richiesta di accesso agli atti?
Alla persona controinteressata che pur risultando residente in un luogo non vi abita da diverso tempo e non si conosce l’indirizzo ove abitualmente dimora, come può essere notificata la richiesta di accesso agli atti?
Come può la persona che non abita piu’ in un determinato luogo e della quale non si conosce l’indirizzo ove dimora, venire a conoscenza del fatto che un componente della famiglia ha fatto richiesta di cancellazione per irreperibità?

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La questione del rilascio della copia della carta d’identità di un soggetto allegata ad un’autorizzazione a chi fa richiesta di accesso agli atti si inserisce nel più ampio contesto del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della tutela della privacy.

Teoria generale del diritto:
Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è garantito dalla legge italiana, in particolare dal D.Lgs. 33/2013, che disciplina l’accesso civico, e dal D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), ora sostituito dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR). Questi testi normativi stabiliscono che chiunque ha diritto di accedere ai documenti amministrativi, salvo le limitazioni poste a tutela di interessi giuridicamente rilevanti, tra cui la privacy delle persone.

Norme relative alla teoria:

  • D.Lgs. 33/2013: disciplina l’accesso civico ai dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni.
  • GDPR (Regolamento UE 2016/679): stabilisce le regole relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali.

Esempi concreti:
La copia della carta d’identità contiene dati personali sensibili. La sua divulgazione a terzi, nell’ambito di una richiesta di accesso agli atti, deve essere valutata attentamente alla luce del GDPR, considerando la necessità di bilanciare il diritto di accesso con il diritto alla privacy dell’individuo. Se non strettamente necessario per l’esercizio del diritto di accesso, la divulgazione di tali dati dovrebbe essere evitata o minimizzata (ad esempio, oscurando parti del documento).

Notifica della richiesta di accesso agli atti:
Per quanto riguarda la notifica a persone di cui non si conosce l’indirizzo, la legge prevede meccanismi alternativi di notifica, come la pubblicazione all’Albo Pretorio online della Pubblica Amministrazione o l’uso di mezzi elettronici, qualora possibile. La legge italiana (art. 140 c.p.c.) prevede anche la notifica per pubblici proclami nei casi in cui il destinatario sia irreperibile.

Conoscenza della cancellazione per irreperibilità:
La persona interessata può venire a conoscenza di atti che la riguardano, come la cancellazione per irreperibilità, attraverso la consultazione dell’Albo Pretorio della Pubblica Amministrazione o tramite comunicazioni ufficiali inviate agli ultimi indirizzi conosciuti o mediante pubblici proclami.

Conclusione sintetica:
La divulgazione di dati personali sensibili, come la copia della carta d’identità, in risposta a una richiesta di accesso agli atti, richiede una valutazione attenta della normativa sulla privacy. Per le notifiche a persone irreperibili, esistono meccanismi alternativi previsti dalla legge.

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Bibliografia: