Ci scrive via pec, con tono abbastanza minaccioso, un soggetto residente in altra provincia della Lombardia che ci chiede:
“il rilascio dell’autorizzazione per l’esercizio del servizio NCC di cui all’art. 8 della Legge n. 21/1991, se
del caso previa immediata indizione di apposita procedura ad evidenza pubblica”.
Rilascia una serie di dichiarazioni sui suoi requisiti e conclude dicendo:
“Confidando in un celere riscontro, si resta a disposizione per eventuali chiarimenti, con riserva di agire presso le sedi competenti in caso di silenzio o perdurante inerzia pur a fronte delle urgenti necessità sopra rappresentate”.
Chiedo cortesemente di sapere se il Comune sia in qualche modo obbligato a rilasciare la suddetta autorizzazione e/o fare un bando e quali siano le eventuali “sedi competenti” a cui questo tizio potrebbe rivolgersi.
Grazie.