Richiesta smart CIG

Buongiorno,
chiedo l’esatta individuazione della procedura di scelta del contraente (da scegliere tra le varie opzioni previste nel menu a tendina in sede di richiesta dello smart cig) per una procedura stipulata attraverso RDO con invito a presentare un offerta a tutti gli operatori del settore presenti sulla piattaforma MEPA con i relativi termini per la presentazione delle offerte e dei chiarimenti e con il criterio di aggiudicazione al prezzo più basso dell’importo presunto della fornitura.

Alla luce della procedura telematica svolta e di quanto spiegato dal prof. Chiarelli sulla non corrispondenza biunivoca tra gli strumenti elettronici previsti dalla piattaforma e le procedure contemplate nel CCP per la scelta del contraente, a quale delle seguenti ipotesi previste nel richiamato menu a tendina posso ricondurre la RDO svoltasi sul MEPA con le modalità descritte tra quelle ivi previste ed in particolare: 1) procedura aperta; 2) procedura ristretta, 3) procedura negoziata senza previa pubblicazione; 4) affidamento diretto; 5) procedura negoziata per affidamenti sotto soglia?

Preciso che oggetto della fornitura erano risme di carta e l’importo presunto a base di gara € 15.600,00.

Essendomi adesso accorto di aver messo “affidamento diretto” nel campo corrispondente la procedura di scelta del contraente, desideravo, qualora fosse errata tale qualificazione, correggerla con quella più rispondente alla procedura giuridica svoltasi tra quelle previste nel relativo menu di cui ho richiamato quelle che, secondo me, potrebbero meglio attagliarsi alla fattispecie appena descritta.

Buongiorno, per rispondere al quesito occore precisare che la RDO NON è una procedura di scelta del contraente ma uno strumento tipico del Mepa; inoltre a differenza di altre procedure, nell’affidamento diretto(solo in questo caso) possono essere utilizzati tutti e tre gli strumenti messi a disposizione dal Mepa(ODA-TD-RDO).
Per capire quale procedura scegliere dal menù a tendina occorre far riferimento alla determina di indizione gara/contrarre che stabilisce a monte la procedura scelta per individuare l’OE e non lo strumento del Mepa utilizzato.

Vincenzo

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Ringrazio per la risposta. Poiché ho ancora dubbi in merito allego, qualora possa aiutarmi, la determina relativa come da Suo consiglio, per capire quale sia la procedura scelta per individuare l’OE nel caso in questione.
Al di là della terminologia usata, poiché l’affidamento diretto può essere azionato con tutti gli strumenti presenti sul MEPA, come da Lei ricordato, mentre la RDO è l’unico strumento in grado di supportare tutte le procedure di scelta previste dal codice, chiedo se possa essere la semplice qualificazione usata nel corpo della determina (gara o affidamento) a decidere il tipo di procedura scelta o se invece vi siano altri criteri (ad es. determinati adempimenti obbligatori) che indichino la natura della procedura scelta. Se può darmi un indicazione leggendo la determina allegata ringrazio.
determina carta.pdf (141,4 KB)

Buon pomeriggio, dalla lettura della determina si denota un caos, in quanto innanzitutto si ricorre all’istituto del c.d. interpello in quanto il precedente aggiudicatario è stato escluso, si richiama la precedente determina(sarebbe utile recuperarla) in cui risulta illogico applicare l’art 95 se l’intenzione era l’affidamento diretto, come più volte precisato e visto anche il richiamo all’art 36. Sembra come se si volesse procedere con affidamento diretto ma poi si è proceduto con le regole della negoziata.

Per questo ulteriore affidamento, diverso dal precedente, sarei propenso per l’affidamento diretto.

Vincenzo

Si allora sarà affidamento…comunque mi sono trovato ad operare per la prima volta ad utilizzare questo strumento subentrando alla collega cessata, ma mi chiedo, a parte il fatto che l’esclusione del primo classificato è avvenuta prima della stipula e non vi è stata alcuna precedente determina, e a parte anche la non eliminazione automatica da sistema delle offerte anomale (prima attiva mi è stato detto) che ha causato qualche disagio; mi domando, pur al netto delle indicate imprecisioni tra l’art. 36 e l’art 95, se lo strumento rdo sia davvero indifferente nel determinare il tipo di procedura stante che poi il risultato concreto sia stata una sorta di gara. In conclusione se ho ben capito dovrei considerare tutta la procedura di gara svolta sulla piattaforma come una sorta di modalità di indagine di mercato preliminare e quindi di comparazione dei preventivi offerti funzionalizzata alla minor spesa possibile, e quindi alla fine, un affidamento diretto in soldoni? Grazie mi scuso per la prolissità.