Salve a tutti, finalmente anche io sono arrivato a fare la mia prima prova scritta in un concorso pubblico, purtroppo non è andata bene, anche se la prova orale me la sono visto sfilare davanti agli occhi per un soffio (visto che ho ottenuto un punteggio di 17.5, mentre il minimo per passare alla prova orale era 18), mi farebbe piacere confrontarmi con qualcuno esperto (Dott. Chiarelli, Dott.ssa Anzani, o altri) per sentire un parere competente così da confrontare la sua valutazione con quella della commissione.
Ovviamente ero ben consapevole che la mia preparazione non era ancora ottima, e che quindi muovendomi intorno alla sufficienza sapevo che si sarebbe potuto verificare un tale scenario.
Premetto che la lettura sarà un pochino tortuosa perché avevo scritto il testo con una formattazione completamente diversa da come viene mostrata (e da come molto probabilmente sarà stata letta dai commissari, e immagino abbia influito anche questo), in quanto avevo inserito elenchi e molti rientri a capo “per blocchi di argomenti” (più o meno come ho fatto qua) al fine di alleggerire la lettura dei commissari (proprio come si fa di solito in un articolo di giornale), mentre qua il software che ha registrato la prova ha salvato il testo accorpandolo in una maniera completamente illogica, che risulta sgrammaticata; visti i risultati la prossima volta scriverò tutto il testo accorpato, senza usare formattazioni particolari, tutto accorpato, così com’è stato mostrato qua.
Comunque, entrando nel merito delle prove emerge chiaramente che ho speso il 90 % del mio tempo complessivo di studio (3 mesi) dietro agli argomenti della contabilità degli enti locali (Del Cod002_6 ormai so tutte le battute del Prof. Chiarelli a memoria, tante sono le volte che ho visto quella lezione ), perché ho fatto una FATICA IMMANE a comprendere bene quei meccanismi, in gran parte ci sono riuscito solo in seguito all’acquisto del Cod094, ma questo purtroppo ha comportato che ho dovuto tralasciare la L. 241/1990 e più in generale il procedimento amministrativo e ovviamente anche il D.Lgs. 50/2016, e questo si nota dal fatto che in tutte e tre le prove cerco sempre di deviare il discorso sui temi della contabilità e del Bilancio, perché che erano quelli che conoscevo meglio, non è un caso che la risposta più breve fra tutte e tre è quella sull’istituto della partecipazione al procedimento amministrativo; infatti, lì sono poco incisivo e mi fermo alle circostanze generali, perché non ho avuto il tempo di studiarlo per bene.
Sono perfettamente consapevole che ho sbagliato la programmazione del mio studio, ma davvero non avrei mai creduto che avrei impiegato più di 2 mesi per comprendere tutti i meccanismi della contabilità, in fondo pensavo che partendo dall’argomento più tosto avrei avuto poi tutto il tempo per fare gli altri argomenti più “leggeri” (procedimento amministrativo e appalti), ma evidentemente mi sbagliavo.
Grazie anticipatamente a chiunque vorrà darmi il proprio parere.