Ricorso al TAR richiesta di preventivi

Salve IA, è proponibile un ricorso davanti al TAR per un a richiesta di un preventivo? La procedura è un affidamento diretto mediante richiesta di preventivi a 5 operatori economici iscritti sul MePA?

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Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

In teoria generale del diritto, il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) è uno strumento giuridico attraverso il quale si può contestare un atto o una decisione presa da un ente pubblico che si ritiene lesiva dei propri diritti o interessi legittimi. La proponibilità di un ricorso al TAR dipende dalla natura dell’atto contestato e dalla sussistenza di un interesse legittimo.

Nel contesto degli appalti pubblici, la normativa di riferimento è il Codice degli Appalti, che con il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016, recentemente aggiornato dal D.Lgs 36/2023) stabilisce le regole per l’affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La procedura di affidamento diretto mediante richiesta di preventivi a operatori economici iscritti sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) è una delle modalità previste per l’affidamento di appalti di importo inferiore alle soglie comunitarie.

La possibilità di proporre ricorso al TAR contro la richiesta di preventivi o contro l’esito di tale procedura dipende da diversi fattori, tra cui:

  1. La natura dell’atto impugnato: è necessario che l’atto sia definitivo e abbia effetti giuridici tali da incidere sulla sfera giuridica del ricorrente.
  2. L’interesse legittimo: il ricorrente deve dimostrare di avere un interesse diretto, concreto e attuale alla modifica o all’annullamento dell’atto impugnato.
  3. I termini per la proposizione del ricorso: generalmente, il termine per proporre ricorso al TAR è di 60 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza dell’atto.

Esempio concreto: Se un operatore economico partecipa alla procedura di affidamento diretto mediante richiesta di preventivi sul MePA e ritiene che la scelta dell’amministrazione sia stata viziata da errori procedurali o da una valutazione non corretta delle offerte, potrebbe avere interesse a proporre ricorso al TAR per contestare l’esito della procedura.

Conclusione sintetica: La proponibilità di un ricorso al TAR per contestare una richiesta di preventivi o l’esito di una procedura di affidamento diretto sul MePA dipende dalla sussistenza di un atto impugnabile, dall’esistenza di un interesse legittimo e dal rispetto dei termini per la proposizione del ricorso. È consigliabile valutare attentamente la situazione specifica e, se necessario, consultare un legale specializzato in diritto amministrativo.

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Bibliografia e link utili:

  • Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016, aggiornato dal D.Lgs 36/2023): Codice degli Appalti
  • Guida al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA): MePA