Buongiorno,
sono assunto a tempo indeterminato come amministrativo C1 in una ASL.
Nel caso in cui volessi dimettermi ed aprire partita iva, per svolgere un’altra professione, avrei diritto alla ricostituzione del rapporto di lavoro pregresso presso l’asl nel ruolo in cui ero inquadrato?
Quali sono le tempistiche per poterlo richiedere?
Grazie
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
In generale, nel diritto del lavoro pubblico italiano, la cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato per dimissioni volontarie comporta la perdita del posto di lavoro e dei relativi diritti ad esso connessi. Tuttavia, esistono alcune situazioni in cui un ex dipendente pubblico può essere riammesso in servizio, ma queste sono regolate da norme specifiche e spesso limitate a casi eccezionali.
Teoria Generale del Diritto del Lavoro Pubblico
Il diritto del lavoro pubblico è disciplinato da una serie di norme che regolano i rapporti di lavoro tra le pubbliche amministrazioni e i loro dipendenti. Queste norme sono contenute in varie fonti, tra cui leggi statali, contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) e regolamenti interni delle amministrazioni.
Norme Relative alla Teoria
- Art. 55 quater del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165: disciplina le dimissioni volontarie dei dipendenti pubblici.
- Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL): possono contenere disposizioni specifiche relative alle dimissioni e alle eventuali possibilità di rientro.
- Legge 104/1992: in alcuni casi, per esempio, prevede la possibilità di rientro per coloro che hanno lasciato il lavoro per assistere un familiare con handicap in situazione di gravità.
Esempi Concreti
Un esempio concreto potrebbe essere un dipendente pubblico che si dimette per assistere un familiare con handicap grave e che successivamente, in base alle disposizioni della Legge 104/1992, chiede di essere riammesso in servizio.
Conclusione Sintetica
In linea di principio, le dimissioni volontarie comportano la cessazione definitiva del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. Non esiste un diritto generale alla ricostituzione del rapporto di lavoro pregresso. Tuttavia, in casi particolari e sotto specifiche condizioni previste dalla legge o dai CCNL, potrebbero esserci delle eccezioni. È importante consultare il CCNL applicabile e le norme vigenti per verificare la presenza di eventuali possibilità di rientro.
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Bibliografia
- Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165
- Legge 5 febbraio 1992, n. 104
- Per i CCNL specifici, si può fare riferimento al sito dell’ARAN - Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni.
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Nel ccnl sanità viene specificato che il dipendente indeterminato ha la facoltà di chiedere la ricostituzione del rapporto di lavoro, ma avviene per ogni situazione? O spetta solo a chi ha vinto altro concorso presso altra Pa