Riduzione superficie concessione mercato

(Regione Veneto)
Buongiorno,
un concessionario titolare di due posteggi presso il mercato locale chiede la possibilità di ridurre di alcuni metri la superficie di una delle due aree concesse in quanto non necessaria alla propria attività.
Si chiede in che modo procedere:
1- Revoca di uno dei due posteggi e ampliamento del restante di qualche metro con ridefinizione della superficie del posteggio libero
2- Riduzione della superficie di uno dei due posteggi e mantenimento di entrambe le attuali concessioni
3- Revoca di uno dei due posteggi e trasferimento del concessionario in un posteggio pù grande
(N.B. Il mercato locale ha 5 posteggi liberi per i quali il bando di 1 anno fa è andato deserto)
Si chiede anche quali adempimenti precedenti e successivi adottare (ridefinizione CU, segnalazione in Regione, ecc…)
Grazie in anticipo

Sono aspetti demandati alla discrezionalità comunale. La normativa regionale non va così nel dettaglio. Difficile rispondere.

Il comune potrebbe rispondere che quel posteggio, ai sensi del piano approvato dal Consiglio, è di quelle misure e tali devono restare. L’imprenditore, se vuole, potrà occupare una superficie minore ma resta invariata quella concessionata (libero, all’interno del perimetro assegnato, di occupare quanto vuole) Al fine di ridurre la superficie del posteggio, occorrerebbe una modifica al Piano che resta un aspetto demandato alla discrezionalità politica.

In alternativa, può essere dato seguito alla richiesta:

  • quel posteggio resta tale ma dato che ci sono posteggi più piccoli altrove, il concessionario, se vuole, può spostarsi in uno di quelli più piccoli (una sorta di miglioria) - sempre che ci sia.

  • ridurre la superficie diminuendo anche il canone- da ratificare poi in una modifica del piano. Tuttavia, questa ipotesi apre la strada a un precedente che poi occorre gestire: se lo chiedessero tutti? fino a quale riduzione? Tendenzialmente, un assetto mercatale è pensato dalla PA in base a determinati parametri. Sta all’imprenditore sfruttare la superficie concessionata. Se Tizio non vuole farlo, avanti un altro.

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