Buonasera,
ci è pervenuta l’osservazione di un operatore della fiera merceologica che impugna la graduatoria provvisoria per l’assegnazione del posteggio decennale nel settore dei mestieri girovaghi. L’osservazione tende a contestare il fatto che un altro operatore, che lo precede nella graduatoria per numero di presenze superiori (requisito stabilito dall’avviso pubblico), risulta iscritto alla CCIAA con il codice Ateco riferito alla vendita di prodotti del settore non alimentare ma non con quello riferito ai mestieri girovaghi . Naturalmente l’operatore con il maggior numero di presenze è in possesso dell’autorizzazione dei mestieri girovaghi rilasciata dalla autorità competente ai sensi della normativa TULPS . La domanda è semplice: la mancata inclusione del predetto codice Ateco nel registro camerale, ha soltanto un’importanza di natura fiscale quindi non necessaria ai fini del rilascio della concessione decennale oppure risulta indispensabile? Grazie
I mestieri girovaghi non credo abbiano un codie ateco proprio. Sono stati espunti dal TULPS, attualmente non esiste una abilitazione (licenza, SCIA ecc.) per mestiere girovago. Se la la fiere è destinata ai commercianti su AAPP allora non terrei in considerazione l’osservazione.
Sinceramente è la prima volta che leggo di un problema del genere