Per come la vedo io, direi più no che sì. Limitatamente all’aspetto del rinnovo in senso stretto, io seguirei la normativa statale così come recepita dalla regione, andare a cercare condizioni ulteriori potrebbe portare a delle conseguenze probabilmente problematiche. in sede di ricorso il giudice potrebbe interpretare come tassative le condizioni previste per il rinnovo dal combinato disposto statale – regionale. Detto questo, resta sempre aperta la possibilità dell’intervento per morosità prima, durante e dopo il rinnovo. Anzi, direi che sarebbe doveroso procedere in base al manifestarsi dell’esigenza e non adesso in occasione del rinnovo. Diciamo che l’avvio del procedimento per morosità sarebbe a sé stante e, solo accidentalmente, parallelo all’altro.