Rinnovo Licenze Commercio su Area Pubblica

Buongiorno e felice ricorrenza di Ognissanti. Mi appresto ad iniziare istruttoria per il rinnovo di li licenze per commercio su area pubblica per circa 150 posizioni commerciali. Considerato che le vigenti norme consentono il termine dell’attività di verifica entro il 31/03/2022, in virtù della fine dello stato d’emergenza , ad oggi statuito al 31.12.2021, chiedo: in presenza di criticità nei pagamenti del suolo pubblico, del DURC non regolare, di posizioni Camerali, ovvero altre situazioni che potrebbero emergere in fase d’istruttoria è legittimo invitare/diffidare il beneficiario a regolarizzare la propria posizione nel termine di conclusione del procedimento istruttorio?
(31.03.2022) grazie

Sì, questo è il senso della circolare del MiSE di cui ho parlato qua:

In sintesi: se il comune non ha ancora concluso, che conceda tutto il tempo ai fini della regolarizzazione prima procedere a decadenza/mancato rinnovo. Rammento, ai fini del rinnovo di cui trattasi, di verificare solo i requisiti previsti dalla legge a questo fine. Eventuali altri requisiti (versamento canone unico) agiscono in procedimenti paralleli.

Se il procedimento è concluso va inoltrata la comunicazione di mancato rinnovo della concessione? in particolare penso a chi non ha regolarizzato il durc nei termini ma io non posso sapere se ha chiesto la rateizzazione. allo stesso modo, chi risulta cessato al r.i. deve ricevere una comunicazione?

Più che una comunicazione deve ricevere un provvedimento di decadenza.
La comunicazione di avvio procedimento è già stata effettuata a suo tempo con quella generale pubblicata all’albo on-line. Tuttavia, vista la distanza temporale, puoi sicuramente fare una previa comunicazione a fini della migliore partecipazione procedimentale. Se INPS/INAIL hanno approvato la rateizzazione allora il DURC è positivo, se lo ri-controlli.