Rischio fiscale: approvate le linee guida Page Expired
L’APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER IL TAX CONTROL FRAMEWORK: UN PASSO VERSO IL COOPERATIVE COMPLIANCE
CONTENUTO
Il 10 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento n. 5320/2025, contenente le linee guida per la certificazione del Tax Control Framework (TCF). Questo sistema di controllo del rischio fiscale è fondamentale per le imprese che desiderano aderire al regime di adempimento collaborativo, noto anche come cooperative compliance. Le linee guida forniscono un quadro dettagliato per l’implementazione e la certificazione del TCF, delineando le modalità di gestione del rischio fiscale e le procedure necessarie per garantire la conformità normativa.
Le linee guida si articolano in diverse sezioni chiave:
- Schema del Tax Compliance Model (TCM): Fornisce indicazioni sull’adeguatezza del TCF e sulla sua certificazione.
- Policy per la gestione del rischio interpretativo: Aiuta a identificare i rischi legati all’interpretazione delle normative fiscali.
- Nota metodologica sul company level: Delinea cinque componenti del TCF e i 17 principi del COSO Framework, che guidano la gestione del rischio.
- Mappa dei Rischi e dei Controlli Fiscali: Documento essenziale per accedere al regime di adempimento collaborativo, evidenziando i rischi fiscali associati alle attività aziendali.
Requisiti per la Certificazione
Per ottenere la certificazione necessaria per il regime di adempimento collaborativo, le imprese devono implementare un sistema di controllo del rischio fiscale efficace, certificato da professionisti qualificati. Questo processo di certificazione è cruciale per garantire che le aziende siano in grado di gestire adeguatamente i rischi fiscali e di dimostrare la loro conformità alle normative vigenti.
Impatto sul Regime di Adempimento Collaborativo
Il decreto legislativo n. 221/2023 ha ampliato la platea dei contribuenti che possono aderire al regime di adempimento collaborativo, includendo soggetti con un volume d’affari non inferiore a 750 milioni di euro. Questa soglia sarà ridotta a 500 milioni di euro nel 2026 e a 100 milioni di euro dal 2028, rendendo il regime accessibile a un numero sempre maggiore di imprese.
Documentazione Disponibile
Le linee guida sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, offrendo indicazioni dettagliate per la redazione della documentazione necessaria per il sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.
CONCLUSIONI
Le nuove linee guida per il Tax Control Framework rappresentano un passo significativo verso una maggiore trasparenza e collaborazione tra le imprese e l’amministrazione fiscale. La certificazione del TCF non solo facilita l’accesso al regime di adempimento collaborativo, ma promuove anche una cultura di compliance fiscale proattiva.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione delle linee guida sul TCF è fondamentale. Questi professionisti devono essere in grado di interpretare e applicare le normative fiscali in modo efficace, contribuendo a garantire che le imprese operino in conformità con le leggi fiscali. Inoltre, la conoscenza del regime di adempimento collaborativo può rappresentare un valore aggiunto nelle procedure di selezione per posizioni nella pubblica amministrazione.
PAROLE CHIAVE
Tax Control Framework, TCF, regime di adempimento collaborativo, cooperative compliance, Agenzia delle Entrate, certificazione, rischio fiscale.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Provvedimento n. 5320/2025 dell’Agenzia delle Entrate.
- Decreto legislativo n. 221/2023.
- COSO Framework.
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