Riserve che vincono per merito

Buongiorno, una cosa che non ho mai capito: in un concorso con riserva di posti per determinate categorie (es 50% di riserva a militari) se un riservista vince per merito, si considera assolta la riserva?
Esempio: concorso per 20 posti. Nelle prime 10 posizioni arrivano tutti militari, mentre dall’11 al 20 non ho nessun militare.
A quel punto dall’11 al 20 posso chiamare normalmente i non militari in quanto i primi 10, ancorche’ vincitori per merito, hanno comunque coperto la riserva? Oppure dall11 al 20 devo chiamare 5 scorrendo la graduatoria e 5 riservisti?
E se anche dall’11 al 20 fossero ipoteticamente tutti riservisti, a quel punto sarei in “vantaggio” o “attivo” di riservisti che mi consentirebbe nei successivi scorrimenti di scorrere normalmente la graduatoria finché non mi trovo che i riservisti vanno sotto al 50%?
Non so se mi sono spiegato

Coloro che si presentano per una riserva (MILITARI, INTERI ecc…) lo devono dichiarare nella domanda. Ciò determina che per loro si applica una PROCEDURA SPECIALE in sede di graduatoria, in pratica formandosi una graduatoria PARALLELA alla quale concorrono soltanto questi soggetti.

Esempio pratico di un concorso con 1 riserva militare per 2 posti complessivi:

1 - non militare
2 - non militare
3- non militare
4- militare

I due posti a concorso vanno al n. 1 ed al n. 4 (il primo dei militari)

ALTRO CASO
1 - militare
2 - non militare
3- non militare
4- militare

I posti sono assegnati a 1 e 2 (il militare usa la riserva e il non militare è il primo dei “civili”)

ALTRO CASO
1 - militare
2 - militare
3- non militare
4- non militare

I posti vanno a 1 e 2.
Il primo militare usa della riserva, il secondo è vincitore “civile” non sfruttando la riserva di militare

Quindi nel caso del quesito i primi 10 usano della riserva per militari che, esaurita, non è più utilizzabile per i successivi posti.

Buongiorno
Ho partecipato ad un bando di concorso per n. 3 posti cat C di cui uno riservato per categorie protette (la categoria protetta non e’ rientrata in graduaoria finale non avendo superato la prova orale)
nel comune dove lavoro .
All’atto della domanda il sottoscritto crociava l’appartenenza alla categoria dei militari congedati senza demerito a fine ferma. Ovviamnete essendo un bando di soli 3 posti si e’ palesata solo una frazione di posto per gli ex militari e per come capisco , bisogna calcolare il 30 % in questo modo : 3x3= 9 giusto?.
Dopo l’assunzione dei 3 vincitori il comune ha fatto altri 3 scorrimenti, dove la riserva non e’ stata presa in considerazione pur raggiungendo l’unita’ e sapendo che l’unico militare beneficiario ero io. Con l’ultimo scorrimento fatto in data 12 maggio veniva assunto con contratto pnrr ( cambiato questo in quanto l’idoneo chiamato per scorrimento precedentemente veniva assunto a tempo indeterminato, ma senza bilancio 2023 approvato questo non puo’ avvenire tranne se non in dodicesimi o sbaglio anche qui? Da premettere che il sottoscritto in data 03/04/2023 presenta un istanza in autotutela dove chiedevo l’applicazione della riserva, senza ricevere risposta.) Successivamente in data 01/06/2023 facevo inviare una lettera dal mio avvocato dove li veniva risposto che i provvedimenti non erano stati oggetto di alcun gravame da parte mia (e certo ne sono venuto a conoscenza dopo purtroppo ) ribadendo che i termini per l’ effetto previsto ex lege sono consolidati. Ora alla luce dell’ ultimo scorrimento fatto da ll’amministrazione se volessi fare un eventuale ricorso la giurisdizione e’ sempre del giudice amministraivo oppure del giudice del lavoro?
grazie maurizio
Gentilissimo Dottor Chiarelli buongiorno.
potrebbe analizzare questo caso perfavore?