Ruoli post riforma regolarizzazione

Come si regolarizzano i ruoli post riforma? E come si procede per i relativi compensi per la riscossione da versare ad agenzia delle entrate?

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La regolarizzazione dei ruoli e i relativi compensi per la riscossione da versare all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) sono stati oggetto di modifiche normative nel corso degli anni, in particolare con la riforma del sistema di riscossione avvenuta con il D.Lgs. n. 159/2015, che ha istituito l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, succedendo all’ex Equitalia. La procedura di regolarizzazione dei ruoli e il calcolo dei compensi per la riscossione sono regolati da normative specifiche che possono subire aggiornamenti.

Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale

La regolarizzazione dei ruoli si riferisce al processo di correzione e aggiornamento dei dati contenuti nei ruoli fiscali, che sono l’insieme dei debiti tributari e non tributari affidati all’ente di riscossione per il recupero. Questo processo può essere necessario per correggere errori, aggiornare informazioni o riflettere pagamenti parziali o totali effettuati dal debitore.

Norme Relative alla Teoria

  • D.Lgs. n. 159/2015: Istituisce l’Agenzia delle Entrate-Riscossione e disciplina il processo di riscossione dei ruoli.
  • Art. 17 del D.Lgs. n. 175/2014 (Decreto Sblocca Italia): Modifica le disposizioni relative ai compensi spettanti agli agenti della riscossione.
  • Circolari e provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione: Forniscono chiarimenti operativi sulla gestione dei ruoli e sui compensi di riscossione.

Esempi Concreti

Un esempio concreto di regolarizzazione dei ruoli potrebbe essere la correzione di un errore materiale nel nome del debitore o nell’importo del debito. In questo caso, l’ente creditore (ad esempio, un Comune o l’Agenzia delle Entrate) comunica la correzione all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che procede all’aggiornamento del ruolo.

Per quanto riguarda i compensi di riscossione, questi sono definiti in percentuale sull’importo riscosso e variano in base alla tipologia di debito e alla fase di riscossione (volontaria o coattiva). La normativa prevede specifiche aliquote per il calcolo di questi compensi.

Conclusione Sintetica

La regolarizzazione dei ruoli e il calcolo dei compensi per la riscossione sono processi regolati da specifiche normative, che prevedono la correzione di errori nei ruoli fiscali e la definizione degli importi spettanti all’ente di riscossione per il suo operato. È importante consultare la normativa aggiornata e le circolari dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per procedere correttamente.

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Bibliografia