Sanzioni amministrative alcolici

Buon Giorno una società ha presentato una scia per pubblico esercizio bar/ristorante , senza richiedere la vendita di alcolici da inviare all’agenzia dei monopoli/dogana.
Dopo un mese a seguito di un controllo viene inviato all’uff. suap il verbale di costatazione di illecito amministrativo relativo a: organizzava attività non autorizzata di pubblico spettacolo (intrattenimento fino ad un massimo di 200 persone) con l’utilizzo di DJ, mixer luci, consentendo il ballo agli avventori e somministrazione di alcolici e super alcolici evento peraltro pubblicizzato sui social network. contestando la sola violazione dell’art.68 comma 1 del TULPS e art. 666 del C.P.
Durante l’istrttoria l’ufficio si accorge che nel verbale viene dichiarato che il locale oltre al pubblico spettacolo esercitava la vendita di alcolici per il quale non risulta effettuato nessu adempimento.
Come ci si deve comportare in queste situazioni: si procede all’ordinaza di cessazione della sola attivita contestata nel verbale di accertamento oppure si prende in considerazione anche l’attivita di vendita alcolici , ma come?
grazie per i contributi

Relativamente agli alcolici, l’autorità competente è l’Ag. ADM. Se non è stato fatto un verbale di accertamento vero e proprio con l’indicazione della sanzione e dell’A.C., invierei la notizia all’ADM per la relativa sanzione e regolarizzazione. Si tratta di licenza fiscale e non di abilitazione all’esercizio. L’abilitazione all’esercizio della vendita è la SCIA di avvio somm.ne.