Una SCIA edilizia per attività produttiva che richede l’acquisizione di 1 solo parere ente esterno può essere trattata come scia condizionata e quindi non come procedimento unico attivante la conferenza di servizi?
La SCIA non produce mai l’attivazione della Conferenza dei Servizi. La disposizione sulla SCIA condizionate è scritta male, occorre considerare, all’interno dell’ultimo periodo del comma 3 dell’art. 19-bis, un sottinteso: “ove necessario ai sensi dell’art. 14 e ss della legge 241/90.
La SCIA è una forma semplificata di abilitazione amministrativa. Non rappresenta un provvedimento e non è sottoposta ad un procedimento: non va in conferenza di servizi. La CdS si applica a fronte di più domande di autorizzazione presentate contestualmente o a fronte di una domanda che esige una decisione pluri-strutturata.
La SCIA è una dichiarazione di volontà abilitante in modo istantaneo quando giunge alla PA competente nei modi di legge (ad esempio in via telematica). Ricondurre la SCIA a “procedimento” con efficacia differita all’esito di un “procedimento” sarebbe venire meno alla natura stessa della SCIA. Trasformare la SCIA in provvedimento autorizzatorio sarebbe un aggravio introdotto da una norma di semplificazione. Inconcepibile. E poi con quali regole?
Sul punto, si è espresso il Consiglio di Stato con parere 908/2018. Il Min. Int. chiede un parere sull’applicabilità della conferenza dei servizi in ambito di avvio di esercizio di vicinato con annessa vendita preziosi (che resta sottoposta a licenza). Il CdS rileva come la SCIA non possa essere sottoposta al bisogno di un assenso preventivo da parte della PA. Il modulo della conferenza dei servizi finirebbe per complicare la procedura nel suo complesso. In conclusione, il Consiglio di Stato afferma che la Conferenza dei servizi debba essere convocata preventivamente nella sola ipotesi in cui la licenza preziosi sia contestuale all’autorizzazioni per media o grande struttura.
Ma una SCIA condizionata da più atti di assenso dovrà per forza procedere con l iter della conferenza di servizi e concludersi con la determina di conclusione . Anche se una scia non “ammette” un provvedimento finale per la scia condizionata Non vedo alternative alla determinazione motivata di conclusione che verosimilmente è un provvedimento. Corretto?
Per no. la SCIA è procedibile ma gli effetti abilitativi restano congelati fino al termine dei procedimenti autorizzatori che siano 1 o “n”. Se tali procedimnetio autorizzatori sono 2 o più sono gestiti tramite il modello procedurale della CdS