SCIA edilizia impianto fotovoltaico

Buongiorno a tutti, sottopongo un quesito che sto affrontando in questi giorni.
Una società, titolare di un diritto di superficie sulla copertura di un capannone, di proprietà di altro soggetto, presenta una scia per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a copertura dello stesso.
Una porzione del capannone, tuttavia, presenta una difformità edilizia (nello specifico un ampliamento è stato realizzato in mancanza di permesso di costruire) che, tuttavia non coinvolge, la porzione di copertura interessata dall’installazionefotovoltaica. Nel progetto presentato il tecnico ha confermato la conformità dell’immobile del terzo. Come procedere? A mio parere non vi sono estremi per un intervento sospensiva, al più posso chiedere chiarimenti. Come regolarmi?
Grazie a chi riscontrerà questo mio quesito

A mio giudizio, invece, non è possibile intervenire con una SCIA o con altro titolo abilitativo su un’unità immobiliare che sia anche solo in parte abusiva.
La SCIA presuppone la legittima urbanistica ed edilizia di tutte le unità immobiliari interessate dai lavori e a tal fine le amministrazioni sono tenute a verificare lo stato di legittimità degli immobili (art. 9-bis DPR 380/01).
Se il capannone è stato oggetto di un ampliamento abusivo, non si può sostenere che i nuovi lavori sono assentibili in quanto riguarderebbero solo la parte “regolare”.

Grazie per il prezioso riscontro collega.
Un cordiale saluto e buon lavoro

Andrea