Assolutamente no.
La LR n. 86/2016 indica la competenza dell’Amm.ne comunale nella quale si intende iniziare l’attività (a prescindere dalla ubicazione della sede o della residenza). Il soggetto, al fine di esercitare l’attività, presenta una SCIA al Comune (al SUAP in modalità telematica). Il comune, accertati i requisiti, ai fini della tutela dell’utente, rilascia una tessera di riconoscimento con fotografia secondo il modellino regionale.
In questo senso, vedi l’art. 63 del DPGR n. 47R/2018: Le guide turistiche, gli accompagnatori turistici e le guide ambientali devono esporre ben in vista la tessera di riconoscimento.
Per la trasmissione alla Regione vedi l’art. 11 della LR riguardante i dati dei soggetti abilitati nel Comune
Art. 11: Presso la Giunta regionale sono tenuti e aggiornati, a fini di pubblicità e di statistica, gli elenchi delle imprese e delle professioni disciplinate dal presente testo unico. A tal fine, i comuni trasmettono alla competente struttura della Giunta regionale le relative informazioni secondo le modalità previste dal regolamento.
Qua trovi le modalità di trasmissione: