SCIA per noleggio di attrezzature balneari

Salve,
ad un soggetto che svolge nel nostro comune attività di noleggio di attrezzature balneari, è stato fatto sopralluogo dal Comando di P.M., il quale ha redatto verbale di ispezione, nel quale ha constatato la presenza su area demaniale marittima di ombrelloni (per la quale è stata fatta sanzione per occupazione abusiva ai sensi del CDN), e sulla proprietà privata delle strutture quali area giochi, gazebo per punti ombra, panchine, tavoli, docce e servizi igienici, area deposito attrezzature sportive e un manufatto di mt. 5x5 per accoglienza clienti e spogliatoio, con veranda dove sono ricoverati giochi da mare.
A parere dei vigili sarebbe opportuno contestare l’esercizio abusivo dello stabilimento balneare, anche se sussistono dubbi in merito alla riconducibilità a tale categoria ricettiva, in quanto carente di quegli elementi essenziali che, il regolamento di attuazione della LRT 86/2016 ritiene necessari per configurare tale tipo di struttura ricettiva.
Secondo voi tale struttura a quale categoria è riconducibile ai fini della applicazione della sanzione corretta

bisognerebbe vedere i dettagli ma la definizione legale è la seguente:
Sono stabilimenti balneari le strutture poste in prossimità del mare, di laghi o di fiumi attrezzate per la balneazione con cabine, spogliatoi, servizi igienici e docce.

Quindi, se si tratta solo di noleggio attrezzature e due panchine messe lì, direi che non è contestabile l’esercizio abusivo. Il noelggio di beni mobili è un’attività esente da abilitaizioni amministrative. Semmai sarebbe da vedere la compatibilità urbanistica della sede privata. Non vedo sanzioni applicabili per l’esercizio in quanto tale