Scia verifiche sulle autodichiarazioni

BUONASERA PROFESSORE.
NEL CONTROLLO SULLA SCIA IN UN SUO VIDEO LEI AFFERMA “NON BISOGNA VERIFICARE IL CONTENUTO DELLE AUTODICHIARAZIONI MA SE QUESTE HANNO I REQUISITI”… PER ESEMPIO SU UNA SCIA PER ATTIVITà DI ESTETISTA CHE CONTROLLI DOVREI FARE? GRAZIE PER UNA RISPOSTA

Intanto guardati l’articolo 43 e l’art. 71 del DPR 445/2000.

Oltre al controllo della veridicità di quanto dichiarato (art. 71), occorre una ragionevole correttezza formale della dichiarazione di parte privata. La dichiarazione deve essere controllabile. Il DPR citato indica ”…previa indicazione, da parte dell’interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti”

Ad esempio, per l’estetista la dichiarazione principale riguarda i requisiti professionali. Affermare: “ho i requisiti professionali previsti dalla legge” non è sufficiente. Io la dichiarerei non ricevibile. Come si fa a controllarla?

Invece: “io ho i requisiti professionali in quanto ho superato l’esame teorico-pratico presso _________ in data ______”, è una dichiarazione che posso verificare, se voglio, in funzione della veridicità indicata dall’art. 71 citato

ma se leggendo bene la legge di settore mi accorgo che per fare quella determinata attività ci vuole un altro specifico non titolo e non quello autocertificato come mi devo comportare? scia irricevibile o non devo proprio preoccuparmene ??