Buongiorno…è pervenuta scia x esercizio di vicinato con allegato contratto di affitto locali con decorrenza 1 dicembre 2021. E’ possibile rigettare l’istanza, con comunicazione ai sensi art. 10bis 241/90, per assenza di disponibilità dell’immobile da parte del richiedente? Oppure cosa mi consiglia di fare? Grazie
Per prima cosa ti dico che l’art. 10-bis non si applica alla SCIA. Il preavviso di rigetto si applica ai procedimenti autorizzatori nell’ambito della fase istruttoria prima di assumere la decisione finale. Di fronte alla SCIA si agisce ai sensi dell’art. 19, comma 3 della legge 241/90. Nel caso sarebbe irricevibile oppure sussisterebbero i motivi per il “motivato provvedimento di divieto di prosecuzione” che porterebbero alla necessita di presentare nuova SCIA in un secondo momento (quando effettivamente vige la disponibilità giuridica dell’immobile).
Tuttavia, nel caso di specie, mi preoccuperei di verificare che l’esercizio avvii effettivamente l’attività entro i termini decadenziali. In genere la SCIA cessa di produrre effetti giuridici qualora l’attività non sia iniziata entro centottanta giorni dalla data di ricevimento della medesima, salvo proroga in caso di comprovata necessità (da vedere in base alla LR).
La legge non vieta la presentazione della SCIA indicando lì una data di avvio effettivo differita rispetto alla data di presentazione. Il privato può essere in possesso di un preliminare che lo rende idoneo alla presentazione della SCIA. A volte la SCIA stessa è condizione per arrivare al vero contratto a seguito del citato preliminare