Incentivi per le Funzioni Tecniche nel Nuovo Codice dei Contratti Pubblici: Novità e Implicazioni
CONTENUTO
Il recente correttivo al Codice dei contratti pubblici, rappresentato dal Decreto Legislativo n. 209 del 2024, ha introdotto significative novità riguardo alla corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche. In particolare, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha chiarito che tali incentivi possono ora essere estesi anche ai dirigenti, considerati parte del “personale proprio” dell’Amministrazione destinatario dell’incentivo.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 113 del Codice dei contratti pubblici, gli incentivi possono essere destinati fino al 2% dell’importo a base di gara. Tuttavia, è importante sottolineare che tali incentivi sono riconosciuti esclusivamente per le attività tecniche specificamente indicate nell’allegato 1.10 del Codice. Questo allegato elenca le funzioni tecniche per le quali è possibile richiedere l’incentivo, garantendo così una maggiore trasparenza e chiarezza nell’applicazione della norma.
È fondamentale notare che gli incentivi non spettano ai componenti degli organi di amministrazione delle stazioni appaltanti, poiché non rientrano nel rapporto di lavoro dipendente previsto dalla norma. Questa esclusione è stata chiarita dall’ANAC, che ha fornito indicazioni operative attraverso il Comunicato del Presidente approvato il 7 maggio 2025. Tali indicazioni mirano a garantire una corretta applicazione delle norme e a prevenire possibili conflitti di interesse.
CONCLUSIONI
Il correttivo al Codice dei contratti pubblici rappresenta un passo avanti nella valorizzazione delle funzioni tecniche all’interno delle amministrazioni pubbliche. L’estensione degli incentivi ai dirigenti, insieme alla definizione chiara delle attività tecniche ammissibili, contribuisce a incentivare la professionalità e l’efficienza nella gestione dei contratti pubblici. Tuttavia, è essenziale che i dipendenti pubblici e i concorsisti siano consapevoli delle limitazioni e delle esclusioni previste dalla normativa.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza delle nuove disposizioni è cruciale. Gli incentivi rappresentano un’opportunità per valorizzare le proprie competenze tecniche, ma è fondamentale comprendere quali attività siano effettivamente ammissibili. Inoltre, la consapevolezza delle esclusioni aiuta a evitare malintesi e a garantire una corretta applicazione delle norme.
PAROLE CHIAVE
Incentivi, funzioni tecniche, Codice dei contratti pubblici, ANAC, dirigenti, personale proprio, esclusioni, attività tecniche.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Legislativo n. 209 del 2024 - Codice dei contratti pubblici.
- Allegato 1.10 del Codice dei contratti pubblici.
- Comunicato del Presidente dell’ANAC, 7 maggio 2025.
- Articolo 113 del Codice dei contratti pubblici.
Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli